Alessandria #devverovostra: l’inutile “corsia ciclabile”

Alessandria. Oramai piste e inutili “corsie ciclabili” (grazie all’assessore pentastellato Michelangelo Serra) si sprecano e si moltiplicano a spese (ovviamente) dei contribuenti.
Uno dei casi più eclatanti ci viene segnalato dal consigliere comunale Luigi Sfienti, capogruppo di  “per Alessandria”.
“In viale Don Orione dalla rotonda Amag in direzione Valfrè – Esselunga avevamo già le piste ciclabili all’interno del viale alberato. Che senso ha aver fatto in parallelo delle inutili “corsie ciclabili” che spesso si perdono nel nulla? Avrebbe avuto molto più senso fare manutenzione alle preesistenti piste ciclabili (che invece sono state completamente abbandonate e trascurate)  che sono anche più sicure perché non corrono in mezzo al traffico delle automobili, ma al centro del viale. In compenso, le strisce pedonali della zona si sono completamente cancellate e così per i pedoni l’attraversamento della strada è diventato sempre più pericoloso. E anche le corsie ciclabili intelligentemente tracciate in pieno inverno si stanno  rapidamente cancellando dall’asfalto.”.
Tutti ragionamenti di puro buon senso che condividiamo assolutamente, ma forse è più importante riempirsi la bocca con le “nuove corsie ciclabili” che preoccuparsi di come si spendono i soldi dei contribuenti.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Print Friendly, PDF & Email