Weekend d’autore “speciale”: alla ricerca del “Foliage”

Un tempo si parlava semplicemente di “caduta delle foglie” ed era un fenomeno abbastanza malinconico che non destava particolare attenzione. Oggi, invece il cosiddetto foliage è diventato un fenomeno turistico di stagione, seppur le foglie cadano esattamente come cadevano prima. Ci sono luoghi in cui il fenomeno si manifesta più che in altri, spettacolare e scenografico. La redazione ne segnala alcuni per vivere, a contatto con la natura, un vero e proprio trionfo di colori.

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Capanne di Marcarolo

L’occasione potrebbe essere proprio l’iniziativa:
FOLIAGE E SAPORI D’AUTUNNO SULL’APPENNINO PIEMONTESE” promossa dalle Aree Protette dell’Appennino Piemontese per l’inizio della stagione autunnale, nell’ambito del progetto #ParchidaGustare del Settore Biodiversità e Aree naturali della Regione Piemonte.
Nella sezione dedicata al progetto del sito istituzionale delle Aree Protette dell’Appennino Piemontese (PARCHI DA GUSTARE) sono scaricabili gli elenchi dei produttori e dei ristoratori del Parco Capanne di Marcarolo, della Riserva del Neirone e del Parco Alta Val Borbera, con la proposta di menù tradizionali con l’utilizzo di prodotti locali e stagionali, nonché i “prodotti bandiera” che sono stati individuati come espressione della storia, della cultura e delle tradizioni dei rispettivi territori.
Per saperne di più: www.areeprotetteappenninopiemontese.it

Langhe

La bellezza delle Langhe piemontesi raggiunge il suo culmine durante il periodo autunnale quando le colline e i vigneti i tingono dei colori caldi della stagione. Girare per questi territorio in autunno è come passeggiare in un dipinto dalle sfumature romantiche. A completare questo paesaggio da fiaba alcuni meravigliosi castelli del territorio (Castello di Barolo, Castello di Grinzane Cavour, Castello di Serralunga) e i bellissimi borghi storici (Barolo, Barbaresco, Neive, La Morra). E poi ovviamente vini e prodotti del territorio da assaggiare nei numerosi ristoranti ed enoteche come ciliegina sulla torta!
Per saperne di più: La Strada del Barolo: l’affascinante itinerario tra le vigne e i castelli del Piemonte

 

IlTreno del foliage

Uno degli spettacoli da non perdersi è senza dubbio il “Treno del foliage” rinominato in questo modo proprio per la tratta che percorre in mezzo ai tipici colori del foliage. La tratta di 52 km, si sviluppa sulla linea ferroviaria più bella d’Italia, la Vigezzina-Centovalli che collega Domodossola a Locarno.
In autunno, il percorso della nostra ferrovia diventa un quadro multicolore, con i boschi che si tingono di tutte le tonalità del rosso, giallo e arancione. Uno spettacolo della natura da vivere viaggiando sui nostri treni attraverso boschi e vallate selvagge.
Tutti i giorni i treni collegano i due capolinea, Domodossola e Locarno, attraversando un paesaggio mozzafiato lungo un percorso di 52 km con vedute spettacolari e scorci panoramici infiammati dai colori autunnali.
Colpo d’occhio sul biglietto speciale del Treno del Foliage®

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  • Il biglietto è valido uno o due giorni
  • include un viaggio di andata e uno di ritorno sull’intera linea
  • offre la possibilità di effettuare una sola fermata intermedia (all’andata o al ritorno), per poter visitare anche una delle pittoresche località che costellano il percorso ferroviario.
  • Include la prenotazione del posto a sedere (obbligatoria)
  • i bambini sotto i 6 anni viaggiano gratis

Per saperne di più: Il Treno del Foliage ® | Ferrovia Vigezzina Centovalli

Oasi Zegna

In questo periodo dell’anno la bellissima Oasi Zegna, il fantastico parco naturale situato nello stupendo scenario delle Alpi Biellesi, si tinge delle mille sfumature d’autunno. E proprio in questo periodo vengono organizzate delle imperdibili passeggiare per ammirare il foliage: facili percorsi tra i colori, adatti anche ai bambini nelle faggete del Bosco del Sorriso (per chi ama facili sentieri immersi nella natura) o tra i castagni che circondano i Santuari Madonna della Brughiera e della Novareia.
Per saperne di più: Foliage 2022 all’Oasi Zegna in Piemonte: passeggiate e attività nelle sfumature d’autunno

 

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Viguzzolo

Dopo la lavanda estiva, Viguzzolo e le sue colline si vestono di mille gradazioni di rosso. È l’occasione per visitare anche la sua bella pieve.  La pieve di Santa Maria è il monumento più importante di Viguzzolo. L’attuale edificio venne edificato nel XI secolo, anche se un documento dell’893 attesta che già allora esisteva un edificio di culto, e la presenza di elementi architettonici anteriori al Mille ne convalida l’ipotesi.
Visite su appuntamento telefonando al Comune 0131/898398 oppure in Biblioteca Civica 0131/899316.

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