Mostra di collages (alcuni con il noto “Poldo!”) su carta, cartone telato, tela… In acrilico con inserti di stucco, plastica ed altri materiali “Le parole… che spettacolo!”, personale pittorica di Claudio Braggio

Da sabato 16 ed almeno sino a sabato 30 ottobre 2021 le vetrinette espositive poste all’ingresso del primo piano del Museo Etnografico “C’era una Volta” in piazza della Gambarina ospiteranno la mostra di collages “Le parole… che spettacolo!” personale pittorica di Claudio Braggio, focalizzata sul forte potere attrattivo esercitato dalla forma visiva e dall’accostamento delle parole su carta, che ha realizzato le opere utilizzando come supporto carta speciale, cartone telato, tela… Sempre con interventi con colori acrilici ed inserti di stucco, plastica ed altri materiali. (apertura 9,oo-12,oo e 15,oo-19,oo; chiuso la domenica pomeriggio salvo eventi).

Pur considerando la digressione, l’artista non ha voluto far mancare la presenza del suo personaggio pittorico più noto ovvero il gattino Poldo, presente in molte delle composizioni, essendo la storia di “Poldo” fortemente intrecciata con la sua esperienza artistica in questo settore, pubblicamente avviata nel 2008 con l’esposizione personale “Colori in fondo alla nebbia” ospitata dalla galleria d’arte Opificio delle Arti annessa al Museo del Ferro di Alessandria.

Fanno seguito altre due mostre personali, nel 2013 “Nebbia a colori” presso la galleria Studio d’Arte 102 e nell’anno 2018 “Esposizione effimera” all’Isola Ritrovata, sempre in Alessandria.

Nell’anno 2016 un “Poldo” ha ottenuto un riconoscimento molto ambito, nell’unica partecipazione ad una selezione con giuria professionale e competente, quella del Premio Arte dell’omonima rivista di Cairo editore, che l’ha incluso tra i semifinalisti (un dittico, anche questa scelta rara).

Nel 2016 c’è anche la partecipazione alla mostra collettiva “Cuori infranti” curata dalla galleria Studio d’Arte 102 di Alessandria (con un prologo nella collettiva “Pinocchio & Friends” sempre nella galleria Studio d’Arte 102, ma stavolta con una raffigurazione del celebre burattino).

I “Poldo”, il cui numero non è mai stato accertato, sono frutto di ricerca e sperimentazione, in acrilico, olio di lino e tecnica mista, su tela ovvero su cartoncino telato oppure cartoncino speciale o altri supporti.

SI RACCOMANDA LA PRENOTAZIONE TELEFONANDO ALLO 0131-40030 – dal 6 agosto 2021 l’accesso a musei e altri istituti e luoghi della cultura, nonché a mostre, è consentito esclusivamente ai soggetti in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 (con l’eccezione dei soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e dei soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica). Gli spettacoli aperti al pubblico sono svolti esclusivamente con posti a sedere pre-assegnati, assicurando il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori non abitualmente conviventi, sia per il personale.