” Le Testimonianze archeologiche Templari nella città di Alessandria” : l’Archeologo Ferdinando Caputi Lunedì 23.10 ore 21,30 presso il Museo della Gambarina in Alessandria

” Le Testimonianze archeologiche Templari nella città di Alessandria” le magioni, il cimitero, e la Commanderia presenti nel circuito urbano della città grazie ad una carta geografica  del XIII secolo redatta dai Cavalieri del tempio  con le piantine dei loro insediamenti nella nostra provincia. Naturalmente riguardava tutta Italia ma i nostri ricercatori Universitari hanno estrapolato solo la parte riguardante il Piemonte Sud-Orientale. Queste scoperte sono state registrate regolarmente all’Unesco di Parigi e riconosciute a livello Internazionale dagli addetti ai lavori e completamente snobbata dai vecchi studiosi storici Alessandrini. Ma è giusto citare le altre due scoperte che hanno dimostrato il loro intervento  nella fondazione di Alessandria e la loro frequentazione continua in provincia fino alla loro scomparsa.
Direttamente dagli archivi segreti della Biblioteca Vaticana la lettera di credito ritrovata insieme ad un carteggio fra i due, studiati, insieme a colleghi Medievisti di diverse Università Europee e non solo.

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Ferdinando Caputi

•Ego Alexander III, in plenitudine officiorum suorum ac momentum Ecclesiae suae conscius, necessitatem dedi ad tuendum territorium, quem Foedus Longobardorum elegerat, ut Civitatem Novam inter Tanaro et Bormidam constitueret ac regionem frequentaret. muniat. Hodie accipit summam quingentorum nummorum aureorum, a magistro Bertrando de Blanchefort Templarii ad fundationem conferendi, confirmans conventus villarum Gamondium, Bergolium, Roboretum et Marengum. Venetiis I Kalendas Novembris, Anno Domini MCLXVII.
Subscriptiones et sigilla duorum redemptorum sequuntur. Iacopo Stefaneschi Opus Metricum II•Io, Alessandro III, nella pienezza dei suoi doveri e consapevole dell’importanza della sua Chiesa, data la necessità di tutelare il territorio scelto dalla Lega Lombarda per formare la città di Civitas Nova tra il Tanaro e la Bormida e per popolare la zona e fortificarla . Oggi riceve la somma di cinquecento monete d’oro, dal Maestro Templare Bertrand de Blanchefort per contribuire alla fondazione, incentivando la riunione dei borghi Gamondium, Bergolium, Roboretum e Marengo. Venezia  primo Ottobre, nell’anno del Signore 1167.•Seguono firme e sigilli dei due contraenti.• Iacopo Stefaneschi Opus Metricum II dall’Archivio Segreto Vaticano

La parte dl Rotolo di Sion riguardante  Alessandria

«Nel 1274 giunsero dal Piemonte a Roma un nutrito gruppo di pellegrini, aspiranti cavalieri Templari, che avendo eseguito le pratiche ascetiche necessarie, e sapendo della presenza di Guillaume de Beaujeu al Concilio di Lione II di papa Gregorio X, giurarono alla sua presenza fedeltà al tempio e furono nominati cavalieri.» Ecco di seguito i loro nomi e la loro provenienza.

בשנת 1274 הגיעה קבוצה גדולה של עולי רגל השואפים אבירי הטמפלרים מפיימונטה לרומא אשר ביצעו את הפעולות הסגפניות הדרושות וידעו על נוכחותו של גולום דה בוז’ו במועצת ליונס השנה של האפיפיור גרגוריוס ה Xנשבעו נאמנות למקדש ב נוכחותו והתמנו לאבירים להלן שמותיהם ומוצאם

Ma cos’è il Rotolo di Sion?

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E’ uno scritto risalente al 1334 vergato a mano su pergamena da un Rabbino Francese Levi Ben Gershon di Pèrpignan ricopiando probabilmente un manoscritto che riportava la cronistoria dell’ordine Templare ma soprattutto tutti i verbali contenenti i giuramenti dei vari cavalieri sotto i Maestri dell’ordine del Tempio nell’arco di due secoli. Lo redasse in Ebraico a forma di Rotolo per ricordare la Sefer Torah. Nel 2018 fu donata dalla Sinagoga di Pèrpignan alla Biblioteca dell’Università Ebraica di Gerusalemme che aprendo l’Haron Hakodesh scoprì che non si trattava di una Torah ma di un documento storico importantissimo tanto da essere custodito nell’Archivio segreto. A disposizione solo degli Accademici previa richiesta al Ministero della Cultura

Ecco i 15 templari Alessandrini elencati che giurarono fedelta al Maestro Guglielmo di Buongioco

Da Alexandria de Palea Aldobrando Cermelli da Gamondium

Da Alexandria de Palea – Berardo Castellani Merlani da Gamondium

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Da Alexandria de PaleaTommaso Cassagni da Gamondium

Da Alexandria de Palea Giovanni Carabelli da Bergolium

Da Alexandria de Palea Andrea Felizzani da Gamondium

Da Alexandria de Palea Domenico Ferrari da Roboretum

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Da Alexandria de Palea Giacomo Gambarini da Marengo

Da Alexandria de Palea  Gentile Inviziati da Roboretum

Da Alexandria de Palea Giuseppe Panizza da Bergolium

Da Dertona Guido Malaspina da Dertona

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Da Dertona Aldobrandino Ferrari di Strata  da Clavenium

Da Casalis Pietro di Monferrato da Lacus

Da Casalis Marco Visconti da Monterionum

Da Aquae Anselmo Paleologo da Aquae

Da Novi Teodoro Cavanna da Alexandria de Palea

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