Morto il bimbo di due anni caduto in piscina in provincia di Asti

Torino – Non ce l’ha fatta Matteo, il bimbo di due anni che lunedì scorso era caduto in una piscina a Valgera, in provincia di Asti, nella casa dei nonni. Il piccolo era ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Regina Margherita di Torino. I suoi genitori hanno dato il consenso al trapianto degli organi.
Era stata la nonna, che si era allontanata per pochi minuti lasciandolo in compagnia del fratellino di quattro anni, a notarlo galleggiare immobile sull’acqua. Immediato l’allarme al 118 mentre la donna gli prestava i primi soccorsi. La squadra del 118, intervenuta con medico e infermieri, l’ha rianimato, poi l’affannoso trasferimento a Torino con l’elisoccorso giunto da Alessandria. Ma il piccolo Matteo era troppo grave. Rimasto ricoverato per una settimana nel reparto di rianimazione dell’ospedale pediatrico torinese attaccato alle macchine salvavita, nelle scorse ore ha esalato l’ultimo respiro. Ieri a mezzogiorno la dichiarazione di morte cerebrale alla quale, al termine del periodo di osservazione previsto dai protocolli, ha fatto seguito la dichiarazione di decesso.
La Procura della Repubblica di Asti ha aperto un fascicolo per accertare le dinamiche della tragedia. Intanto è stata disposta l’autopsia.

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