Il Circolo Culturale “Marchesi del Monferrato” sabato 20 maggio al Salone del Libro di Torino

Casale Monferrato – Il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato torna ancora una volta nella prestigiosa cornice offerta dalla kermesse editoriale del Salone del Libro di Torino.
Un’edizione che invita ad andare “Attraverso lo specchio” invito che la giornalista e scrittrice Cinzia Montagna e la Presidente del Circolo Emiliana Conti hanno colto con entusiasmo, tanto che sabato 20 maggio alle ore 16.00, presso la Sala Arancio, animeranno il dibattito in merito all’apporto degli studi storici svolti specificamente all’interno dell’ambito storiografico che deliberatamente ha evitato di trasferire la storia delle donne, il loro inevitabile apporto, all’interno di quella che generalmente definiamo Storia con la s maiuscola.
Se delle donne che hanno rivestito ruoli di primo piano, di grande potere e conseguente influenza, molto si è potuto sapere, spesso le fonti diventano manchevoli verso figure femminili ritenute “scomode” o considerate di secondaria importanza, oppure tenute volutamente nell’ombra della narrazione ufficiale. Perché non è che le donne non abbiano avuto modo di agire più o meno da protagoniste nel corso della Storia, la questione è che spesso le fonti hanno accuratamente evitato di evidenziarne le azioni e la storiografia spesso non ha approfondito le ricerche in tal senso.
Anche se negli ultimi anni la sensibilità generale è in visibile mutamento, generando nuove ricerche.
Ed il lavoro di Cinzia Montagna, svolto come giornalista e scrittrice, ne è una testimonianza tangibile. L’autrice non è infatti nuova alla tematica del femminile nella storia, finora approfondita in romanzi di ambientazione seicentesca, come ad esempio, limitandoci a citare solo quelli pubblicati in collaborazione con il nostro Circolo, “Nec ferro nec igne – Nel segno di Camilla” (2012), “E’ tornato il cane nero – Gli enigmi di Camilla Fa”; (2014) e “Donne fuori dalla storia” (2021), presentati in occasione del Salone del Libro.
Da ricordare anche “In viaggio con Camilla e Ferdinando” con Roberto Maestri (2016).
Uno studio in continua evoluzione, che di volta in volta porta a sempre nuove rivelazioni che risalgono in superficie dopo attente ricerche fra le fonti, regalando nuovi personaggi, nuove affascinati figure femminili a cui ridare la voce, come per esempio quella della donna ripudiata dal marito, che contrasse nuove nozze: un caso del XII secolo che Cinzia Montagna sta attualmente studiando e del quale darà anticipazioni nel corso dell’incontro di Torino.
Come spiega Cinzia Montagna: “Il fatto curioso, ma esemplare, è che nei documenti relativi alla famiglia del marito egli compare come “vedovo” all’atto delle sue seconde nozze. La moglie ripudiata, invece, era viva e vegeta e ho trovato almeno tre documenti d’archivio che ne testimoniano l’esistenza in vita, segregata, ma viva”.
Insieme a Cinzia Montagna ed Emiliana Conti ad approfondire il dibattito sono stati invitati per fornire un loro intervento anche Renato Silvestri e Franco Ottone, eredi dello scrittore vignalese Carlo Ferraris, già autore del volume “Storia al Femminile dei Ducati di Mantova e di Monferrato. Le donne dei Gonzaga e Gonzaga Nevers da Federico II a Ferdinando Carlo” edito.

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