La cultura di Pace cresce a Marengo

”Giornalismo locale e accoglienza sociale”: il talk allestito al Polo culturale internazionale di Marengo
per promuovere la cultura di pace e celebrare la Giornata internazionale della Pace (risoluzione Onu
36/67) è stato arricchito dalla proposta di relatori intervenuti al dialogo dal vivo per spargere la cultura
e la pace (il vincolo sociale, relazionale, politico, interindividuale definito altresì dall’armonia
condivisa e avulsa dalla battaglia armata).
Il talk è stato unito alla quarta edizione di ”Steli di Pace”, il premio conferito dall’Unione Giornalisti
e Comunicatori europei (Ujce) ai creatori di messaggi di pace diffusi sullo scenario mass-mediatico:
l’albo d’oro include, così, il presidente provinciale Valter Scarfia (Unione italiana ciechi e ipovendenti
di Alessandria), il giornalista Marco Bonetti, il poeta Aldino Leoni.
”L’appeal di Marengo – asserisce il presidente Enrico Bussalino (Provincia di Alessandria) – è esteso
all’intero territorio provinciale alessandrino. La saga napoleonica è antitetica al campanilismo: ciò è
stato l’impulso per istituire il primo Consiglio Provinciale fornito di delega al Polo di Marengo. La
politica è necessaria per impedire la guerra (la débâcle peggiore) e la tutela all’ambiente è nodale per
scongiurare la natura ribelle”.
”Questo lavoro – dichiara Maurizio Sciaudone, consigliere delegato all’ambiente e al Polo di Marengo
(Provincia di Alessandria) – è iniziato per unire il brand Marengo al circuito europeo d’interesse e
percepire il feedback positivo sull’area vasta solcata dalla provincia alessandrina”.
Oggi al polo culturale di Marengo la battaglia scorre dallo scenario bellico alle iniziative per tutelare
l’ambiente, la biodiversità, l’ecosistema, gli animali. Il parco Desaix alla villa Delavo accoglie otto
(numero ciclico nell’epos napoleonico) arnie. L’impollinazione attuata dalle api, le sentinelle
ecologiche, è strategica per tutelare la biodiversità: il miele fornisce dati sulla contaminazione di
prodotti fitosanitari. La cooperazione fornita dalla tecnologia è congeniale ridurre l’inquinamento e
proteggere l’ecosistema.
”L’attivazione di 128 colonnine per ricaricare la nostra flotta di 528 vetture elettriche sul territorio di
Liguria e Piemonte – aggiunge Andrea Brunetti, responsabile sviluppo progetti green per l’azienda
Y3K – esalta la nostra vision smart e green sull’elettromobilità. La flotta di vetture soltanto
elettriche è il nostro target ambìto”.

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