I Carabinieri gli chiedono i documenti e lui reagisce con calci, pugni e morsi: arrestato

Alessandria – Un maresciallo della compagnia alessandrina è stato aggredito, ieri pomeriggio in via Gaeta, a due passi dal centro storico di Alessandria, da un ventitreenne di origini nigeriane che era stato fermato perché aveva deciso di orinare contro il muro della via. L’aggressione ha provocato la lesione del tendine del dito medio della mano destra.
Una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri di Alessandria, di passaggio, l’ha fermato chiedendo di mostrare la carta di identità. Dopo essersi rifiutato, l’uomo li ha aggrediti tirando calci, pugni e cominciando anche a mordere e spingere. Si è poi scoperto che aveva addosso delle dosi di marijuana. Alcuni passanti hanno chiamato il 112 e aiutato i carabinieri.
Il maresciallo aggredito è stato portato al pronto soccorso, mentre il ragazzo è stato arrestato per resistenza, possesso di sostanze stupefacenti e per lesioni aggravate. Domattina si terrà l’udienza di convalida dell’arresto nei confronti del giovane.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Print Friendly, PDF & Email