Alessandria: l’Assessore Serra lo sa che i Cinque Stelle hanno fatto e fanno, anche in Regione Piemonte, battaglie contro il glifosato?

Nell’Amministrazione Comunale di Alessandria è scoppiato il “caso” del glifosato.
Il glifosato è un erbicida purtroppo molto diffuso nel mondo: l’Agenzia per la Ricerca sul Cancro, il braccio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che si occupa dell’ambito oncologico, ha catalogato il glifosato come un «probabile cancerogeno per l’uomo» e come tale lo ha inserito nel gruppo 2A, che annovera 66 sostanze e fattori di alto rischio.
Ad Alessandria il caso, denunciato a Palazzo Rosso dal Consigliere di Fratelli d’Italia Emanuele Locci e segnalato da molti cittadini, è emerso perché l’uso di questo pericoloso diserbante è iniziato in città per il trattamento sui marciapiedi di alcune zone della città durante le ore notturne e promosso con relativa delibera dall’amministrazione comunale per rimuovere e prevenire la crescita delle piante infestanti.
Il caso è diventato politico in primo luogo perché esiste un “regolamento per l’utilizzo dei prodotti fitosanitari in ambito urbano” approvato il 24 novembre 2016 all’unanimità dal Consiglio Comunale durante l’amministrazione Rossa, che di fatto ne vieta quasi totalmente l’uso.
C’è inoltre da dire che la lotta al glifosato (come ad altre sostanze ritenute dannose e pericolose per la salute dei cittadini) è da tempo uno dei cavalli di battaglia del Movimento Cinque Stelle.
In particolare il  M5S Piemonte ha spesso alzato i toni su questo tema con roboanti dichiarazioni del tipo “Nessun passo avanti dalla Giunta contro glifosato e prodotti fitosanitari pericolosi” e in prima linea in questa battaglia è stato proprio il consigliere Sean Sacco, attivista alessandrino del Movimento.
Evidentemente, però, il glifosato di Cirio è più pericoloso di quello di Abonante!
La giunta Abonante (PD e Cinquestelle), infatti, con una delibera del 26 luglio 2023 ha tranquillamente promosso l’uso di questo tipo di diserbante in alcune zone della città ignorando la riconosciuta pericolosità del prodotto ed il fatto che molti altri comuni (come Acqui e Valenza) ne hanno proibito l’impiego.
A questo punto viene spontaneo chiedersi cosa ne pensi l’Assessore Pentastellato Michelangelo Serra (colonna della giunta di centrosinistra alessandrina), così preciso nell’indicare i componenti delle vernici utilizzate per le strisce delle piste ciclabili in via di rapido dissolvimento, ma evidentemente ignaro della pericolosità del glifosato e delle battaglie del suo partito per impedirne l’uso.
Delle due l’una: o Serra non sa (e contesta) quello che fa il suo partito o non sa cosa fa la giunta di cui fa parte.
A voi la scelta.

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