La Bollente vince e convince. Cuneo battuto in tre set

Parte bene, molto bene, la Bollente Volley Acqui Terme nella prima uscita al Palazzetto dello Sport di Valenza, che sarà la “casa” dei termali per tutta la stagione 23/24. Gli uomini di Coach Mauro Rizzo, nell’allenamento congiunto, regolano con un 3-0 Cuneo Volley, formazione che milita in serie A2 con un recente passato alquanto glorioso.

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Gli acquesi cominciano forte, portandosi subito avanti di due lunghezze, ma i cuneesi si rimettono in equilibrio sul quattro pari. Il gioco si mantiene punto su punto, sino ai dieci quando Esposito e Martino aumentano di due. Sul 13-11, due errori avversari appesantiscono il vantaggio in favore dei padroni di casa. Gli ospiti, però, si rimettono in traiettoria accorciando tre dei cinque punti di gap sul 17-12 e ritrovando nuovamente l’equilibrio ai venti, mandando gli acquesi in difficoltà. Al termine di un finale tiratissimo, combattuto colpo su colpo, Graziani mette a terra la palla che regala il set alla Bollente (27-25).

La seconda frazione parte subito con Cuneo avanti. Gli acquesi provano a rimanere al passo, riagguantando il pari e andando momentaneamente sopra con Martino e Perassolo (9-8). La gara torna sul filo, andando avanti a suon di botta e risposta, per poi concludersi ancora una volta in favore dei locali che, dopo un primo set-point mancato, chiudono il secondo parziale con Martino (25-23).

 

 

Matteo Martino

Inizia ancora punto a punto il terzo set, fin sul cinque pari,  quando Cester prende in mano la situazione e porta la sua squadra in vantaggio a +3. Gli ospiti si rimettono in pista e, approfittando di alcuni errori acquesi, ritrovano il pareggio e successivamente il vantaggio. Sul 13-16 Baratti in battuta rilancia La Bollente che pareggia con una parallela infuocata e due monster block di Cester. Il match si fa più agguerrito che mai. I Cuneesi non si arrendono e la partita si fa sempre più avvincente, risultando una guerra all’ultimo colpo. Un attacco di Cester e un muro di Perassolo però mettono fine alla battaglia. (25-23)

Partita finita? No affatto. Le due squadre decidono di proseguire in un set aggiuntivo. Le due squadre variano totalmente le formazioni in campo. Per Acqui, dentro il giovanissimo under 19 Riccardo Russello, ma la musica non cambia, si prosegue sempre punto a punto in match avvincente da vedere per il pubblico intervenuto al Palazzetto di Valenza. E’ proprio il giovanissimo Russello a chiudere il set con due ace, meritandosi i complimenti dei suoi compagni di squadra.

Quinto set, dentro anche Filippo Garra, classe 2005, reduce dalla collegiale della nazionale under 19, a cui ha preso parte per il terzo anno di fila.  Partenza sprint per i termali che accellerano fin da subito portandosi sul 10-4. Ma i cuneesi, mai domi, tentano di rimettersi in pista forzando il servizio e mettendo in difficoltà la ricezione avversaria. Parità raggiunta sul 11-11. Super parallela per i termali da posto 4 di Stamegna. Bristot, dalla parte cuneese, risponde chiudendo nei tre metri una palla veloce nella stessa postazione. Punto a punto fino al  13-13 quando i termali con due guizzi chiudono l’incontro conquistando anche l’ultima parte di gara.

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“Ottimi segnali da parte dei ragazzi” commenta Stefano Negrini, D.S. La Bollente Volley ” Una grandissima soddisfazione. La squadra c’è, mi stanno facendo tutti i complimenti, chi ci viene a vedere e anche coloro contro cui giochiamo. Da un lato sono molto contento, dall’altro sono anche un po’ preoccupato perché essere così in forma ancora prima di iniziare può non essere un segnale così positivo. Abbiamo dei giovani veramente importanti e lo si vede nelle situazioni in cui, come stasera, sono chiamati in causa. Non si vede la differenza rispetto ai più esperti o più titolati che vanno a sostituire. Hanno potenzialità enormi, ma anche a livello attuale sono già bravi e strutturati fisicamente. La nostra nuova “casa”? E’ bella, ci piace, non è ancora pronta del tutto, mancano alcuni dettagli, ma quando sarà messa a posto perfettamente sarà un palazzetto di livello, come la serie A richiede. Un po’ di malinconia c’è. Fossimo riusciti a giocare ad Acqui, la nostra città avrebbe visto una partita contro Cuneo che, per la mia generazione, è sempre stata una squadra inavvicinabile. Ma pazienza, magari la rifaremo il prossimo anno, magari nel “nostro” palazzetto nuovo.” 

NEGRINI CTE ACQUI TERME – PULISERVICE ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3-0 (27/25, 25/23, 25/23) (26/24, 15/13)

 

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