Nuova ZTL Alessandria, Buzzi Langhi a Serra: “Assessore, ci ripensi!”

 

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L’immagine più emblematica della nuova ZTL di Alessandria è rappresentata dal mezzo dei Vigili del Fuoco che rimane bloccato in Piazza della Libertà per il mancato funzionamento della fioriera “mobile”. E non è stato il primo caso.
Ovviamente, questo ha scatenato le critiche e le lamentele di quanti, commercianti del centro in testo, condannano l’imposizione di un’isola pedonale senza nessun provvedimento che potesse compensare o annullare i disagi per cittadini e automobilisti.
Ne parliamo con Davide Buzzi Langhi, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Rosso che, dalle colonne del nostro giornale, si rivolge direttamente a Michelangelo Serra, l’assessore pentastellato responsabile del progetto nella Giunta Abonante:
“E’ ora di ripensare questa scelta assolutamente sbagliata. Si era parlato di un periodo di sperimentazione. Questo periodo è trascorso ed è servito solo a dimostrare che il sistema di chiusura con queste fioriere mobili è una scelta sbagliata. Assessore, prenda atto della realtà e torni sui suoi passi!
L’impressione è che il traffico, bloccato all’imbocco di Via della Vittoria, si riversi in tutte le strade limitrofe, aumentando di fatto l’inquinamento del centro: lo smog non si ferma con le fioriere!
Basta fare un giro per il centro storico per notare gli effetti negativi di una ZTL avviata senza pensare ai parcheggi, ai mezzi pubblici, allo scorrimento del traffico.”
Gli esempi sono facilmente individuabili…
“Certo. Prendiamo Corso Roma. Qui la situazione è veramente preoccupante: al mattino il traffico, soprattutto quello dei corrieri, è notevolmente aumentato. Così come sono aumentate le auto che lo attraversano, diciamo così, trasversalmente, perché non trovano vie di scorrimento o indeicazioni di percorsi alternativi.”
E Piazza della Libertà?
“E’ diventata una specie di “circuito automobilistico” perché le macchine che non possono procedere verso via della Vittoria incominciano a girare in cerca di un parcheggio e producono inquinamento”
E così, si respira sempre peggio…
“E’ logico: se prima da Piazza della Libertà a Piazza Garibaldi si percorrevano poco più di 700 metri, ora in macchina ne devi fare circa il doppio. Così, si è ottenuto l’effetto opposto, ossia un’isola pedonale che aumenta l’inquinamento! E, tanto per non farci mancare nulla, si sono aboliti tratti di piste ciclabili, come in via Borsalino”
Forse sarebbe stato meglio investire nel rifacimento dell’asfalto nelle vie cittadine…
“Generalmente si interviene sulle strade cittadine nel periodo estivo, perché in inverno non è possibile. Invece, non si è fatto nulla e le buche sono rimaste tutte al loro posto. Non parliamo delle strisce pedonali, ormai quasi invisibili ovunque! L’esatto contrario di quello che l’Assessore Serra urlava in Consiglio Comunale quando era all’opposizione”.

 

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