Le Ferrovie del Messico arrivano in Francia

Ferrovie del Messico sbarca in Francia con la prestigiosa casa editrice parigina Gallimard. È stato infatti concluso in questi giorni l’accordo per la pubblicazione in lingua francese del volume dello scrittore astigiano (ma nato, seppur “a causa di circostanze indipendenti dalla sua volontà”, ad Alessandria)  Gian Marco Griffi. Dopo gli accordi con Ullstein (Berlino) e Meridione (Praga), si tratta del terzo contratto fuori d’Italia per questo libro dal successo sorprendente quanto meritatissimo.
Ho già avuto modo di tessere le lodi di questo bellissimo romanzo e mi ripeto, anche se il solo parlarne è diventato una specie di tarlo ossessivo (seppur piacevole) come il mal di denti di Cesco Magetti, improbabile protagonista dell’avvincente avventura.
Ricordiamo che Griffi sarà ospite al Salone del Libro di Torino il 20 maggio alle ore 15 presso la Sala Magenta (Area esterna – Padiglione 3) in compagnia di Alessandro Barbero, Filippo Laporta e Giulio Mozzi.
Fino ad ora, questo volume, partito con una tiratura di 168 copie, ha messo al suo attivo il Premio Mastercard, il libro dell’anno Fahrenheit, il città di Leonforte, l’Augusto Monti, il premio Zeno, il Mario La Cava. E, per non farsi mancare nulla, è stato incluso nella dozzina di titoli prescelti per il prestigioso Premio Strega.
Ora è partito alla conquista dell’Europa: qualcuno commissionerà una mappa delle ferrovie del vecchio continente?