Legge Bersani, che cos’è e quali cambiamenti ha portato

La Legge Bersani è una famosa legge che è stata creata tempo fa per tutelare i consumatori e la libera concorrenza grazie a Pierluigi Bersani, l’allora Ministro dello Sviluppo Economico. Sono un suo merito, infatti, i vantaggi di cui le persone possono ad oggi usufruire in diversi campi.

È importante quindi conoscerla e sapere quando è il caso di farvi riferimento. Cercheremo in questo articolo di illustrarne brevemente gli ambiti e alcuni dei suoi vantaggi che potrebbero tornarci utili nella vita di tutti i giorni.

Le tutele del Decreto Bersani

ll Decreto Bersani, ovvero ufficialmente il Decreto Legge 31 gennaio 2007, n.7, che è stato poi successivamente convertito dalla legge 2 aprile 2007, n.40, è una legge che fa parte del cosiddetto Pacchetto di Liberalizzazioni.

Delle agevolazioni proposte dal Ministro dello Sviluppo Economico Pier Luigi Bersani, che avevano l’obiettivo di aprire i mercati e agevolare i consumatori, tutelandoli in vari ambiti grazie alle numerose modifiche apportate.

Ne sono un esempio coloro che sono interessati a trasferire il proprio muto in un’altra banca con maggiori vantaggi e che stanno cercando magari comodamente online una surroga del mutuo su ComparaSemplice.it.

Un insieme quindi di tante novità per la realtà di allora, che ancora oggi possono venire in aiuto alle tante persone che hanno bisogno di un supporto in determinati ambiti quotidiani.

Come abbiamo detto, sono stati diversi i settori interessati da questo decreto, in particolare, per chi non ne fosse a conoscenza, riassumiamo qui di seguito alcuni di quelli principali.

I mutui

Due degli ambiti che più di tutti hanno sicuramente beneficiato di queste novità sono stati i mutui. Per quanto riguarda questo settore, infatti, il decreto ha modificato in particolare due aspetti molto importanti, ovvero l’estinzione anticipata e la surroga del mutuo.

Il Decreto, a partire dal febbraio 2007, ha provveduto a eliminare le eventuali penali, commissioni, o altre prestazioni per quanto riguarda sia l’estinzione anticipata che il rimborso parziale anticipato dei finanziamenti.

Il campo interessato è in particolare quello che riguarda le unità immobiliari adibite ad abitazione o ad uffici e luoghi di lavoro.

Per quanto riguarda in particolare la surrogazione del mutuo, si tratta come abbiamo detto della possibilità di trasferire il proprio mutuo in un’altra banca che possa offrire un tasso di interessi e delle condizioni più vantaggiose di quelle precedenti.

In questo caso, il Decreto Bersani ci consente di farlo senza aumenti e senza penali. La vecchia banca quindi non potrà opporsi in questo frangente. Questa, in particolare, è un’ottima notizia per tutte quelle persone, più o meno giovani, che cercano vantaggi maggiori dal proprio finanziamento.

Il nuovo istituto di credito, infatti, subentrerà di diritto nel contratto al posto della vostra vecchia banca, mantenendo però le garanzie e gli accordi che avete preso con la precedente.

Resta però da fare attenzione al fatto che questa risorsa vale solo quando il mutuo richiesto resta dello stesso valore. Nel caso in cui si richieda una somma più alta, allora bisognerà partire da un nuovo mutuo.

Ricariche telefoniche, tv e internet

Anche le novità in questo campo sono state molto importanti. Sono finalmente spariti i pagamenti per le carte prepagate, sia per quanto riguarda i servizi di telefonia mobile che per quelli di Internet e tv digitale.

Chi decidesse inoltre di voler recedere da contratti di telefoni, tv, Internet, non dovrà sottostare più a nessun vincolo temporale, a differenza di come avveniva invece in precedenza, dove l’obbligo di uno o due anni di contratto minimo scoraggiava più di un cliente dal poter cambiare operatore.

Benzina e gas e Rc auto

Con la Legge Bersani altri importanti novità si sono avute anche nel settore della benzina, in quello per il gas e per le auto.

Sono state introdotte in primo luogo informazioni comparate sui prezzi dei carburanti su strade e autostrade. Mentre, per quanto riguarda il mercato nazionale del gas naturale, sono state previste alcune misure per potenziare gli scambi.

Infine, tanti cambiamenti anche nel mondo delle auto. A partire dal plurimandato per le Rc Auto e per la rottamazione. Il decreto ha infatti avuto il merito di estendere il contributo per la rottamazione alle auto Euro 0 o Euro 1, che era stato introdotto dalla finanziaria 2007.

In particolare, il rimborso per chi non sostituisce il vecchio veicolo servirà a coprire l’abbonamento ai mezzi pubblici nel comune dove si risiede e del luogo di lavoro.