La Bertram con uno splendido ultimo quarto, batte Piacenza

Bertram Derthona-UCC Assigeco Piacenza 86-77

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(27-28, 51-45, 71-71)

Tabellini:

Derthona: Christon 12, Baldi ne, Candi 8, Jankovic ne, Tandia ne, Filloy 11, Severini, Harper 17, Daum 12, Cain 10, Radošević 10, Filoni 6. All. Ramondino

Piacenza: Gajic 16, Skeens 17, Soviero, Sabatini 10, Miaschi 15, Querci 3, Gherardini, Franceschi ne, McGusty 4, Joksimovic ne, Pascolo 12. All. Salieri

Davanti al pubblico di casa del PalaEnergica Paolo Ferraris, la Bertram Derthona, vince l’ultima amichevole preseason contro Assigeco Piacenza, mettendo a segno il break decisivo nell’ultimo quarto, dopo una partita che, fino a quel momento, era stata piuttosto equilibrata.

Primo periodo giocato con un buon ritmo, le due squadre trovano grande continuità realizzativa e concludono la frazione con la stessa percentuale complessiva al tiro. Piacenza però, chiude in vantaggio 27-28 al 10’. Nel secondo quarto la gara prosegue sugli stessi ritmi con un break iniziale dei Leoni che permette di tornare negli spogliatoi in vantaggio (51-45).

Al rientro in campo, Piacenza sfrutta una buona percentuale di tiro da fuori, dapprima accorcia il gap e infine chiude il terzo periodo raggiungendo Tortona sul 71-71. Nell’ultimo quarto calano i ritmi e calano le percentuali al tiro di entrambe le formazioni, ma la Bertram, con lucidità, si impone con il risultato di 86-77.

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Il prossimo appuntamento per i Leoni, sarà la semifinale della Frecciarossa Supercoppa 2022 contro la Dinamo Banco di Sardegna Sassari in programma mercoledì 28 settembre alle ore 18.00 al PalaLeonessa A2A di Brescia.

Marco Ramondino in questo test-match amichevole, opera un alto turn over di giocatori, per avere un quadro più completo dei movimenti e delle posizioni in campo. Così il coach tortonese al termine della partita (da derthonabasket,it) “La partita di oggi ha avuto un andamento che rispecchia la falsariga delle ultime settimane, con tanti alti e bassi sia dal punto di vista tecnico che in termini di energia. È stato un buon test comunque per alzare il livello di competitività, dando una buona distribuzione di minuti ai giocatori: questo è importante sia per avere tutti coinvolti sia per rendere gli atleti consapevoli del proprio ruolo. Quindi disputare uno scrimmage di questo livello è stato utile”.

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