Le presentazioni dei libri di Marco Candida “I 69 giorni” e di Matteo Colombo “Q.B.” attesi per venerdì 14 gennaio 2022 al Museo Etnografico “C’era una Volta” non avranno luogo, perchè i due autori, seppur dispiaciuti, mostrando grande senso di responsabilità si sono risolti di rinviare il doppio evento a data da destinarsi, al fine di non creare assembranti in un periodo che si prospetta poco felice, addirittura con crescita dei possibili contagi.
Sono questi tempi in cui anche l’annuncio di eventi che non avverranno fa notizia, ma credo sia bene tener conto di quanto sia cara ad un autore la presentazione di una sua opera, l’occasione di poterne disquisire con un altro autore e soprattutto di confrontarsi col pubblico. Una decisione non facile, perché d’impeto si vuole, nel profondo dell’animo, non dar peso alle notizie, sebbene serie e comprovate, in merito all’espansione del male. Il pensiero però è rivolto a chi soffre, a chi sta soffrendo, a quanti hanno sofferto e la miglior decisione che Marco e Matteo potevano prendere, appunto quella di non dar occasione al male di espandersi, l’hanno presa. Credo gli sia costata, per questo scrivo queste righe per rimarcare la bontà del loro gesto, che potrebbe sembrare poca cosa, ma è soltanto con i piccoli mattoni che si costruiscono le case. Così loro oggi hanno costruito qualcosa. Grazie.
