Alessandria: l’invasione dei dehors

L’epidemia come sta trasformando la nostra città Alessandria: L’INVASIONE DEI DEHORS

Gli spazi all’aperto di parecchi esercizi pubblici trasformano la nostra città non sempre in meglio

Gli assi viari della nostra Alessandria, sia nel centro come nella periferia, hanno spazi occupati da dehors, ovvero aree delimitate su cui sorgono strutture dall’apparenza posticce al fine di servire colazioni, cene, pranzi, ecc… a qualche avventore in più, ricavate sul marciapiede o, peggio sulla carreggiata della strada e/o piazza.

Le aree più a rischio sono quelle ubicate nei pressi degli incroci, laddove non c’è sufficiente visibilità per osservare chi s’avvicina, un rischio calcolato neppure dalla più scrupolosa prudenza.

Tale superficie occupa estensione, per cui la possibilità di parcheggio è ridotta.

Le strutture, a mo’ di dehors, sono assemblate, a volte con un certo riguardo all’estetica, purtroppo non è per tutte così, si notano degli obbrobri proprio per dire: vieni da me, ho una superficie all’aperto anch’io.

Considerato il delicato momento di pandemia l’atteggiamento potrebbe essere giustificato però, chi ama Alessandria certo non tollera tale scempio, ne auspica ben presto la rimozione almeno con una struttura accogliente, tale da appagare l’occhio il quale vuol sempre la sua parte.

Franco Montaldo