Alessandria #davverovostra: la ringhiera del sottopasso dopo i lavori è ancora più pericolosa

Quando si dice un lavoro fatto veramente male.
In un articolo del 27 gennaio scorso (Alessandria #davverovostra: il lento disfacimento del sottopasso di via Maggioli) avevamo documentato il progressivo disfacimento del sottopasso di via Maggioli ed in particolare la pericolosità delle ringhiere divelte e traballanti.
Mentre nulla è stato fatto per il fondo del passaggio pedonale, tuttora in stato di sgretolamento e sbiciolamento, la situazione della ringhiera è diventata di gran lunga peggiore.
E’ stato effettuato un drastico intervento: la ringhiera è pericolante? Allora la togliamo, ma non la sostituiamo (per non spendere?).
Così, adesso, i pedoni e i ciclisti non hanno più alcuna protezione dal lato in cui transitano le auto che infatti, come documentano le nostre foto, passano a pochi centimetri dal marciapiede in curva ed in una situazione in cui, conseguentemente, la visibilità non è ottimale.
Ad aggiungere pericolosità, il fatto che nei punti in cui era ancorata la ringhiera rimossa il marciapiede si è frantumato, il bordo si è rotto e restano tuttora (dopo oltre tre settimane dall’intervento) pezzi di cemento ed altri materiali frantumati: un lavoro fatto “a regola d’arte”.
Come dicono in Veneto: “Xe pèso el tacòn del buso”, ossia “è peggio la toppa del buco”, ma qui la toppa neppure l’hanno messa, è rimasto il buco.