Domenica 4 febbraio il pianista Giuseppe Lo Cicero alla Gambarina nell’ambito di “Parole, Suoni, Colori”

Alessandria– Continua la programmazione musicale di Artemusica domenica pomeriggio 4 febbraio alle ore 17 al Museo della Gambarina dove nell’ambito della XXV edizione di Parole, Suoni, Colori si esibirà il pianista Giuseppe Lo Cicero con un programma che percorre pagine del repertorio romantico, impressionista e simbolista per concludere con Georges Gershwin.
Giuseppe Lo Cicero si è laureato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio V. Bellini di Palermo sotto la guida del M° Gaetano Cellizza. Ha iniziato l’attività concertistica all’età di 12 anni eseguendo in concerto, tra l’altro, polacche e studi di Chopin, ed a 15 il concerto n.1 in Mi min. per pianoforte e orchestra.Si è perfezionato tra gli altri si Nazionali ed Internazionali con Maestri quali Ciccolini, Michault e vinto Concorsi Nazionali ed Internazionali. Docente di Conservatorio a Trapani, svolge un’intensa attività concertistica.Socio del Rotary Club di Marsala Isole Egadi, è stato nominato Socio Onorario del Club UNESCO di Marsala e Socio
Onorario della F.I.L.D.S. per il particolare impegno e dedizione nell’ambito delle attività artistiche culturali e sociali.
Ad Alessandria il M° Lo Cicero eseguirà di F.Chopin Notturno op. 15 n,2; Valzer op. 64 n.2; Andante spianato e polacca brillante op.22; di C.Debussy la Ballata; di M.Ravel “Alborada del gracioso” ed una parafrasi da Un americano a Parigi di G. Gershwin dello stesso Lo Cicero,
Patrocinate dalla Provincia di Alessandria e realizzate grazie al Contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, sempre attenta e vicina a sostenere la cultura, le manifestazioni della rassegna sono organizzate dall’Associazione
Culturale Musicale Artemusica in collaborazione con Stabilimento delle Arti, Amici ed ex allievi del Liceo Scientifico Galileo Galilei, Associazione SpazioIdea, Museo della Gambarina, Amici del Museo.
Tutte le manifestazioni sono ad ingresso gratuito.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Print Friendly, PDF & Email