Il premio all’arroganza della settimana è un ex aequo fra Paola Cortellesi, oggi sull’altare per il film “C’è ancora domani”, la quale ha tenuto una lectio magistralis alla Luiss sul sessismo e sul maschilismo presenti nella favola di Biancaneve. Ancora una volta il politicamente corretto dilaga. Biancaneve sfruttata dai nani! Biancaneve serva dei nani! Ma dei nani che si spaccano la schiena in miniera, invece non ne ha parlato.
E poi c’è Selvaggia Lucarelli a cui va il merito di aver dato in pasto ai suoi migliaia di followers la vicenda della ristoratrice, la quale, non abituata agli insulti mediatici, si è tolta la vita. Significativo il messaggio lasciato dalla figlia che riporto interamente:
“L’accanirsi è pericoloso. Grazie cara signora per aver massacrato in via mediatica la mia mamma. Cerchi pure la sua prossima vittima”. Non c’è bisogno di augurare ai vessatori lo stesso trattamento mediatico perché l’hanno già ricevuto.

GENOVA

Dal 19 al 21 gennaio la prima edizione dei Rolly Days invernali, racconta i contrasti di Genova.
Un suggestivo incontro del bellissimo e del terribile, di Sacro e Profano, dalle ricchezze aristocratiche alle strade più umili.
Prenotazione obbligatoria:
Per informazioni: https://landing.visitgenoa.it/rollidays-online.

 

ALBUGNANO

“Il grande presepe di Anna Rosa Nicola”

Da venerdì 8 dicembre 2023 a domenica 4 febbraio 2024 è visitabile nella foresteria dell’Abbazia di Vezzolano “Il grande presepe di Anna Rosa Nicola”. Non perdetevelo!

Orari di apertura

• Ogni venerdì, sabato, domenica e festivi: dalle 10:00 alle 17:00
• Giorno di Natale: dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 17:00
• Dal martedì al giovedì solo per gruppi oltre le 10 persone su prenotazione

TORINO

Africa. Le collezioni dimenticate

In mostra fino al 25 febbraio ai Musei Reali – Sale Chiablese in Piazzetta Reale oltre 150 oggetti tra statue, utensili, amuleti, gioielli, armi, scudi, tamburi e fotografie provenienti dalle collezioni sabaude e dal MAET di Torino, con prestiti dal Museo delle Civiltà di Roma e da Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino. Il percorso è suddiviso in cinque sezioni, organizzate intorno alle personalità torinesi presenti in Africa nella seconda metà dell’Ottocento, le cui raccolte sono confluite nelle collezioni pubbliche.

La prima sezione, Italiani in Africa: esploratori, avventurieri e consoli, è dedicata alle raccolte, tra il 1857 e il 1890, di Giacomo Antonio Brun Rollet, esploratore delle sorgenti del Nilo in Sudan, di Vincenzo Filonardi, armatore e console a Zanzibar nel 1882, e di Giuseppe Corona, attivo in Congo.

Le vie dello sfruttamento: ingegneri in Congo focalizza l’attenzione sul contributo di ingegneri e tecnici torinesi come Pietro Antonio Gariazzo, Carlo Sesti, Tiziano Veggia e Stefano Ravotti impegnati nella costruzione di infrastrutture coloniali in Congo, con una selezione di armi, strumenti musicali, tessuti e oggetti artistici e d’uso quotidiano.

La terza sezione, Colonizzare la montagna: il Rwenzori, è dedicata alla spedizione del Duca degli Abruzzi e di Vittorio Sella sul massiccio al confine tra l’Uganda e l’attuale Repubblica Democratica del Congo, documentata da una straordinaria serie di immagini fotografiche.

La sezione Dalla spartizione dell’Africa all’aggressione coloniale raccoglie opere provenienti da Eritrea, Cirenaica e Tripolitania, Somalia, Etiopia: figurano soprattutto scambi e doni diplomatici, oltre a manufatti accumulati o depredati nel corso delle guerre coloniali italiane.

Per maggiori informazioni: museireali.beniculturali.it/events/africa-le-collezioni-dimenticate

TORINO

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino presenta, da giovedì 26 ottobre 2023 a lunedì 10 giugno 2024, la mostra Liberty. Torino Capitale, a cura di Palazzo Madama e della SIAT – Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino con la collaborazione di MondoMostre.

L’esposizione racconta con un centinaio di opere il fondamentale ruolo di Torino per l’affermarsi del Liberty, un’arte che nella capitale sabauda diviene il fulcro di una storia che travolge ogni aspetto della vita e della società, definendo un’esperienza architettonica e artistica che dalle suggestioni torinesi si diffonderà in tutto il mondo.

GENOVA

Uno scrigno nascosto tra gli alberi di Villetta Di Negro si trova il Museo d’Arte orientale Chiossone. Oggetti di epoche lontane che hanno visto luoghi e uomini antichi. Tenuti tra le mani di samurai o geisha o forse attori di Kabuki. La mostra dal titolo: “ Genova/Tokyo:andata e ritorno è visitabile con prenotazione al n. 328 4222168.  Domenica 21 gennaio alle ore 16.30 Indirizzo: Genova, Piazzale Mazzini, 4

GENOVA

Una  mostra dedicata al faraone Tutankhamon. A Porta Siberia, sarà visitabile la ricostruzione storica della più grande scoperta archeologica del ventesimo secolo.

La mostra “Tutankhamon – La tomba, il tesoro, la maledizione”, che fa tappa in Liguria nell’ambito di un tour mondiale, comprende le repliche ufficiali (Ministero delle Antichità Egiziano) degli oggetti più importanti del tesoro di questo misterioso e leggendario faraone. Ricostruzioni scenografiche, l’uso di tecnologia all’avanguardia e una sezione interamente dedicata alla realtà virtuale daranno la possibilità di vivere le incredibili emozioni vissute dall’archeologo scopritore Howard Carter. Presente anche un un percorso specifico per facilitare la comprensione della mostra a bambini e adolescenti.
Biglietti disponibili presso la biglietteria oppure online sul sito www.tutankhamoninmostra.com. Intero 14 euro, ridotto 11 euro.
Per info: tel 327 0296759 – info@tutankhamoninmostra.com

SANTENA

Sabato 20 gennaio alle ore 18.00 apertura straordinaria del Castello Cavour di Santena. Attraverso un percorso illuminato solo dalle candele il castello vi accoglierà per una visita da sogno negli ambienti più intimi in cui la famiglia Benso di Cavour viveva.
La visita si articolerà tra le varie sale del piano nobile del Castello e sui mezzanini.
Info e prenotazioni: https://www.ticket.it/tour-e-visite-guidate/evento/una-notte-a-lume-di-candela_94951.