Alessandria: rimpasto di giunta? il M5S prende tempo

Sembrava tutto deciso e invece no.
Questo pomeriggio l’incontro tra Abonante e il M5S ha fatto segnare un deciso stop, cosi come sono ferme le trattative tra PD e M5S a Torino.
Ecco il comunicato dei pentastellati:
“Questo pomeriggio il M5S  Alessandria, come parte della maggioranza, ha avuto un incontro con il Sindaco anche per definire le azioni del nuovo anno.
Un incontro molto disteso, a cui ne seguiranno altri, durante il quale il M5S ha ribadito l’importanza del progetto Alessandria 2030 che resta il perimetro dell’azione da portare avanti, perché è proprio questo  progetto che con il Sindaco Abonante è stato premiato dai cittadini e ha portato l’attuale giunta a governare la città.”
Barosini deve aspettare.
Del resto, con la funambolica Azione (all’opposizione a Roma) che anela ad appoggiare Cirio (e il centrodestra) alle Regionali, proporre una soluzione diversa ad Alessandria potrebbe essere una mossa azzardata e perdente, come hanno dimostrato le pesantissime polemiche nate nella maggioranza di centrosinistra a Palazzo Rosso, dopo le indiscrezioni sulle possibili epurazioni.
E che dire di Alessandria Civica, il gruppo facente capo a Gianni Ivaldi, che, all’oscuro di tutto, verrebbe sacrificato sull’altare del “campo largo” ?
Un rimpasto veramente difficile da digerire, spiegare e portare a compimento dopo le tante promesse della campagna elettorale, ballottaggio compreso.
Il risultato è uno solo: la città sprofonda nei problemi irrisolti e “lorsignori” non discutono di programmi, iniziative e soluzioni, ma solo di poltrone.