Ricordo di Pino Primavera, protagonista del Calcio Femminile di Alessandria

Pino Primavera è diventato allenatore dell’ACF Alessandria venerdì 30 novembre 2007, antivigilia
della 9° giornata del campionato di serie B girone A contro le genovesi del Bogliasco.
L’Alessandria viaggiava più o meno a centro classifica insieme a squadre come Real Canavese,
Multedo, Bogliasco, Fossano, all’inseguimento della capolista Montale che stava dominando il
campionato.
L’esordio in grigio, fra mille difficoltà, non è stato molto fortunato per mister Primavera che ha
visto le sue ragazze perdere in casa contro le genovesi per 2-1 ma finendo nettamente in
crescendo.
Da quella partita è iniziata la rincorsa della sua Alessandria verso la vetta che ha visto una sfida
lunga tutto il girone di ritorno, punto a punto, contro le modenesi del Montale, sconfitte al ritorno
2-1 grazie alla doppietta di Francesca Parodi (gol vittoria al 91’!).
Nonostante gli sforzi ed i progressi visti partita dopo partita, il Montale è riuscito a vincere il
campionato di un solo punto ma l’ottimo lavoro fatto da Primavera sarebbe diventato poi la base
su cui ha costruito una delle più belle e vincenti Alessandria della sua storia.
L’anno dopo la società Alessandrina ed il mister, dopo una ottima campagna acquisti, si
presentano ai nastri di partenza del campionato di serie B con i gradi di favorita insieme ad un
altro paio di formazioni.
Se nel girone d’andata la formazione grigia macina punti ma andando un po’ al singhiozzo, la vera
svolta arriva nel girone di ritorno dove l’Alessandria diventa praticamente invincibile (12 vittorie ed
1 sconfitta) dominando in lungo ed in largo il campionato ed ottenendo finalmente l’agognata
promozione che permette alle grigie di ritornare dopo 2 anni in serie A2.
Campionato concluso con ben 64 punti sui 78 disponibili, 11 di vantaggio sul Real Canavese
secondo.
Il segreto di questo successo non è uno solo. Il gruppo coeso, una società unita ed il lavoro sul
campo (ma anche fuori) sempre attento dello staff tecnico ha permesso a tutti di vivere veramente
una stagione indimenticabile.
Ma la vera svolta è arrivata in pieno inverno quando le ragazze, quasi per gioco, hanno iniziato a
giocare la partitelle (e più avanti anche buona parte degli allenamenti) del venerdì con una
squadra maschile di terza categoria.
L’intuizione geniale di mister Primavera ha permesso alle ragazze di crescere velocemente da
tanti punti di vista (primi su tutti quello fisico e sulla velocità della giocata) che poi sono riuscite a
replicare la domenica nelle gare ufficiali.
La matematica promozione arriva ad inizio maggio in Sardegna e la festa è proseguita per tutto il
viaggio di ritorno.
L’anno dopo, nonostante qualche perdita pesante rispetto alla rosa dell’anno precedente e
l’integrazione in durante la stagione di giovani interessanti (come per esempio Arianna
Montecucco che poi ha raggiunto anche la massima serie col Verona), Pino Primavera e le sue
ragazze riescono a raggiungere una comoda salvezza ad inizio marzo a 6 giornate dalla fine.
Primavera lascia a fine stagione l’Alessandria in serie A2 ed il calcio femminile ritornando alla
guida della prima squadra dell’Aurora.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

All’Acf Alessandria:
62 panchine da Allenatore (40 in serie B e 22 in serie A2)
36 vittorie (29 in B e 7 in A2)
7 pareggi. ( 2 in B e 5 in A2)
19 sconfitte ( 6 in B e 13 in A2)
1 vittoria del campionato di serie B 2008/2009

Roberta Sacco

Print Friendly, PDF & Email