Tenta di smerciare apparecchi high tech falsi nel parcheggio di Panorama: arrestato

Alessandria – Lo scorso 6 dicembre, durante regolare svolgimento dell’attività di controllo del territorio, gli operatori della Squadra Volante della Questura di Alessandria, transitando nel parcheggio del Centro Commerciale Panorama, notavano l’occupante di un’autovettura in sosta che offriva ad una giovane donna, in quel momento di passaggio, una scatola di costosi auricolari del noto marchio Apple. Insospettiti da quella curiosa transazione, i poliziotti ritenevano di avvicinarsi per avere maggiore contezza della situazione. A conferma del buon intuito degli operatori, la giovane ragazza riferiva che l’occupante del veicolo, un pluripregiudicato napoletano di 26 anni, l’aveva avvicinata offrendole di acquistare a un prezzo estremamente vantaggioso gli auricolari, offerta che la giovane aveva rifiutato.
I poliziotti, a seguito del racconto della giovane, hanno poi perquisito il veicolo, nel cui bagagliaio era stata trovata una scatola, contenente numerose apparecchiature elettroniche e nello specifico: 4 smartphones, 6 smartwatches e 15 confezioni di auricolari analoghi a quelli di cui era stata tentata la vendita. Il giovane è stato quindi accompagnato negli uffici della Questura per ulteriori accertamenti. Qui è stato possibile riscontrare che l’uomo era stato denunciato, pochi mesi prima, per avere introdotto in Italia un grande carico di merce falsa, analoga a quella rinvenuta sul veicolo; le successive verifiche hanno confermato la contraffazione delle apparecchiature rinvenute. Per il ventiseienne napoletano sono scattate la manette ai polsi per il reato di ricettazione e deferito per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
Gli ulteriori approfondimenti hanno consentito di appurare che il giovane aveva soggiornato alcuni giorni prima in un Hotel nella provincia di Varese. Presi contatti con la Squadra Mobile del luogo, è stato appurato che l’arrestato era arrivato in città e aveva soggiornato in compagnia di 3 concittadini. La perquisizione effettuata nelle stanze usate dai quattro uomini, ha permesso di rinvenire e sequestrare altre numerose apparecchiature contraffatte, analoghe a quelle in possesso dell’arrestato: ben 31 smartwatches, 16 smarthphones e altri 7 auricolari.
Per tali fatti, i tre complici sono stati denunciati per i reati di ricettazione e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
Per il ventiseienne napoletano è scattato il Foglio di Via Obbligatorio ad opera della Divisione Anticrimine della Questura di Alessandria.

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