Telefonano ad anziana dicendole che la nipote rischia di morire se non riceverà cure immediate: in manette due truffatori

Tortona – Con l’accusa di estorsione aggravata nei confronti di un’anziana, i Carabinieri di Tortona hanno arrestato un sessantatreenne polacco e una diciannovenne ceca.
Nella mattinata del 10 ottobre, il figlio della vittima, giunto presso l’abitazione della madre, la trovava al telefono con una donna che, spacciandosi per un’operatrice sanitaria, asseriva che la nipote, ricoverata in ospedale, aveva bisogno di urgenti cure salvavita e che servivano immediatamente 10.000 euro per potere procedere, onde evitare gravi complicanze che avrebbero portato alla morte della giovane. Nel corso della telefonata, la donna si era spacciata per la nipote, provocando nell’anziana vittima confusione e profonda apprensione.
Avvisati dal figlio, i Carabinieri hanno tempestivamente raggiunto l’abitazione della vittima e si sono appostati nell’attesa dell’arrivo dei malfattori. Poco dopo, da un’autovettura su cui erano presenti due persone, sono scesi una giovane, che si era messa sotto un balcone, da dove le veniva lanciato un sacchetto contenente 100 euro in contanti, in quando la stessa aveva riferito all’anziana donna di non poterla avvicinare per evitare contagi.
I Carabinieri li hanno così bloccati e arrestati, recuperando il denaro. La successiva perquisizione ha permesso di scovare 2.600 euro in contanti, verosimilmente provento di precedenti truffe e sottoposta a sequestro.
Condotti presso le Case Circondariali di Alessandria e di Vercelli, a seguito della convalida dell’arresto, i due sono stati rimessi in libertà dal GIP del Tribunale di Alessandria e sottoposti al divieto di espatrio e all’obbligo di presentazione alla P.G.
Dovranno rispondere del reato di estorsione aggravata.
I Carabinieri della Compagnia di Tortona rinnovano la campagna informativa “TRUFFE…AIUTATECI AD AIUTARVI”, avviata da tempo sul territorio, presso chiese, luoghi di aggregazione per persone anziane e condomini, con lo scopo di prevenire reati come truffe e furti in danno di anziani, sollecitando chiunque ne venga a conoscenza a contattare il “112” o a recarsi immediatamente presso le Stazioni Carabinieri presenti sul territorio.

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