DemoS Alessandria sullo Stop Euro 5: “Centrodestra tutti contro tutti e a pagare saranno i cittadini”

Alessandria – “Con il dibattito sullo stop ai veicoli diesel euro 5 in Piemonte sta emergendo tutta l’incapacità della destra di governare, incapacità che, mescolata al negazionismo di Matteo Salvini e alla paura dei componenti della maggioranza in Regione di finire indagati, crea una miscela esplosiva”. Lo afferma la coordinatrice provinciale di DemoS Paola Ferrari.
“È imbarazzante – dice Ferrari – osservare il cortocircuito che si è creato tra esponenti della stessa coalizione, i quali a livello regionale prendono provvedimenti per ridurre l’inquinamento mentre a livello nazionale cercano di bloccare quegli stessi provvedimenti. Eppure la proposta di anticipare il blocco dei veicoli euro 5 diesel dal 2025 al 2023 non è stata imposta dall’Unione europea, ma è stata fatta dalla Regione Piemonte fin dal febbraio del 2021. La decisione definitiva e gli studi a supporto sono stati approvati solo a giugno del 2023, quindi quasi due anni e mezzo dopo avere comunicato la tale intenzione. Dunque non ci possono raccontare di essere stati presi alla sprovvista”.
“Decisioni come questa, che pesano soprattutto sui cittadini più deboli – rimarca – dovrebbero essere accompagnate da misure di sostegno concrete come incentivi alla rottamazione e forte impulso al trasporto pubblico locale, per evitare che si consolidino sentimenti contrari a una transizione ecologica sempre più urgente”.
“La chicca di oggi – conclude – è che il governo per giustificare un’eventuale richiesta di proroga ha fatto riferimento al Superbonus 110% che avrebbe consentito di migliorare la classe energetica di molti edifici e quindi di ridurre l’inquinamento dovuto al riscaldamento. Peccato che il Superbonus del 110% sia stato bloccato a febbraio dal governo di Giorgia Meloni, che lo ha definito più volte un inutile spreco di denaro pubblico”.
Print Friendly, PDF & Email