Coldiretti Alessandria: “Caldo: +20% consumi di frutta in una settimana, ma attenzione alla provenienza”
Alessandria – Balzo del +20% per i consumi di frutta e verdura degli alessandrini, spinti dalle alte temperature estive con picchi, sul territorio provinciale, oltre i 35 gradi che aumentano la sensazione di sete e la voglia di refrigerio con pesche, albicocche, meloni, cocomeri, cetrioli, pomodori e insalate.
E’ quanto stima Coldiretti Alessandria sulle base delle indicazioni sugli acquisti che emergono dai mercati di Campagna Amica in questi giorni di grande caldo.
Durante l’estate, infatti, più di 1 alessandrino su 3 (36%) inserisce nella propria dieta le varietà di frutta e verdura che favoriscono in modo naturale l’abbronzatura, aiutando a “catturare” i raggi del sole e a difendere l’organismo dalle elevate temperature e dalle scottature.
Il dato emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’ in occasione del #tintarelladay in programma sabato prossimo, 22 luglio, al Mercato Coperto di Campagna Amica in via Guasco angolo via Savonarola ad Alessandria dove, dalle 10 alle 12.30, verrà distribuita ‘macedonia a chilometro zero’.
La dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale si fonda sul consumo di cibi ricchi in Vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle.
Sul podio del “cibo che abbronza”, secondo la speciale classifica stilata dalla Coldiretti salgono carote, radicchi e albicocche, ma sono d’aiuto anche insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole o ciliegie.
Il primo posto è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di Vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Secondo posto per gli spinaci che ne hanno circa la metà, a pari merito con il radicchio mentre al terzo si posizionano le albicocche seguite da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri, fragole e ciliege che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni. Con il caldo, infatti, è importante consumare frutta e verdura fresca, fonte di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi per mantenere l’organismo in efficienza e per combattere i radicali liberi prodotti come conseguenza dell’esposizione solare. Antiossidanti “naturali” sono le vitamine A, C ed E che sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca.
Alla buona alimentazione vanno accompagnate regole di buon senso nell’esposizione al sole soprattutto all’inizio della stagione. E’ quindi importante conoscere il proprio fototipo ed utilizzare creme adeguate alla propria pelle, soprattutto su bambini, ridurre al minimo le esposizioni ai raggi solari, specie nelle ore centrali della giornata, non esporsi al sole con profumi ed essenze e utilizzare indumenti adeguati. In caso di scottature o di disidratazione della pelle possono essere utili anche alcuni rimedi naturali come impacchi di yogurt bianco intero oppure maschere con fette di anguria o la polpa di mela grattugiata stesa sulle zone più arrossate.
“La ripresa per il settore ortofrutticolo è importante dopo che i consumi di frutta e verdura sono diminuiti dell’8% nei primi tre mesi del 2023 – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Indipendentemente dall’età, c’è stato un taglio a persona di quasi 2 chili in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: una cifra che pesa dopo che nel 2022 gli acquisti di frutta e verdura sono risultati di mezzo miliardo di chili inferiori a quelli dell’anno precedente per un totale di appena 5,5 miliardi di chili con preoccupanti effetti sulla salute dei cittadini visto che si è scesi sotto la soglia minima di 400 grammi di frutta e verdure fresche per persona, da mangiare in più volte al giorno, raccomandato dal Consiglio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per una dieta sana”.
“Per garantirsi prodotti freschi e di qualità il consiglio è fare acquisti ripetuti in base alle esigenze giornaliere in modo da tagliare gli sprechi senza accumulare prodotto che poi non si consuma, di verificare la provenienza italiana, acquistare prodotti locali che non devono subire grandi spostamenti, comprare direttamente dagli agricoltori o nei mercati di Campagna Amica e non cercare per forza il frutto perfetto perché piccoli problemi estetici non alterano le qualità organolettiche e nutrizionali”, ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.
LA TOP TEN DELLA TINTARELLA DELLA SALUTE – Vitamina A (*)
Carote 1200
Radicchi e spinaci 500-600
Albicocche 350-500
Cicorie e lattughe 220-260
Meloni 200
Sedano 200
Peperoni 100-150
Pomodori 50-100
Pesche 100
Cocomeri, fragole e ciliegie 10-40.
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