Consorzio intercomunale del Novese: attivati i ‘Luoghi neutri’ per favorire il recupero del rapporto tra i genitori e i propri figli

Novi Ligure – Amministratori, dirigenti e operatori sociosanitari del Consorzio intercomunale del Novese dei Servizi alla Persona, hanno presentato ai sindaci dei trenta comuni associati nel C.S.P. e ai dirigenti dell’Asl Al, gli spazi che accolgono i cosiddetti ‘Luoghi neutri’. Si tratta di spazi arredati per svolgere incontri riservati tra il minore e i propri familiari alla presenza di un educatore con il prioritario obiettivo di recuperare le capacità genitoriali.
Gli incontri si prefiggono altresì lo scopo di tutelare il diritto del minore a non smarrire la continuità della propria storia, della propria identità e della propria appartenenza familiare nei casi segnati da forte conflittualità o da un cambio di vita radicale (separazione dei genitori, affidamento familiare, affido a servizio residenziale), assicurando a ciascun genitore la regolarità e la continuità del rapporto con i figli.
Educatori e assistenti sociali che partecipano all’incontro tra genitori e figli, effettuano un’osservazione sull’andamento dell’incontro stesso, facilitano e mediano l’interazione tra minore e familiari, tutelano il minore da eventuali comunicazioni, interventi inopportuni o da comportamenti dannosi nei suoi confronti da parte dei familiari.
Lo ‘Spazio neutro’ è un luogo equanime e protetto, predisposto per tutelare il rapporto genitori-figli, dove le famiglie possono incontrarsi alla presenza di operatori competenti, abituati a mediare i conflitti ed aiutare i genitori a svolgere il proprio ruolo anche dopo la fine del rapporto di coppia.
Tale spazio è accessibile esclusivamente su decreto del Tribunale per i minorenni, ordinanza o decreto del Tribunale ordinario, ordinanza del Giudice tutelare, segnalazione dei Servizi sociali territoriali.
Il servizio ‘Luoghi neutri’ fa parte degli interventi di tipo organizzativo attivati dal Consorzio intercomunale del Novese dei Servizi alla Persona per far fronte a situazioni di ridotta capacità genitoriale e/o di fragilità nello svolgere il ruolo educativo verso i figli. Il progetto, avviato all’epoca in cui amministrava la città la giunta guidata dal sindaco Gian Paolo Cabella, è stato portato a termine con il contributo del commissario straordinario Paolo Ponta, attualmente in carica.
I ‘Luoghi neutri’ voluti dal consiglio di amministrazione del C.S.P. presieduto da Maria Gabriella Mazzarello e dal direttore dell’ente, Marco Travasino, hanno sede in tre locali di ‘Villa Zucca’, in via Verdì a Novi Ligure, concessi in comodato d’uso gratuito dall’amministrazione comunale della città.
Gli operatori specializzati del Consorzio intercomunale del Novese, ente al quale trenta Comuni hanno affidato i servizi soci assistenziali, attualmente seguono 16 famiglie e 20 minorenni che hanno necessità di recuperare il rapporto tra di loro per sviluppare le capacità genitoriali.
Con l’attivazione dei ‘luoghi neutri’ a Novi Ligure il C.S.P. prosegue e intensifica l’attività di difesa e tutela dei minori attraverso progetti mirati, con il coinvolgimento della famiglia, focalizzando un’attenzione particolare agli spazi che accolgono lo sviluppo e la crescita dei bambini e dei ragazzi.

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