Alla Gambarina dal 1° marzo la mostra “Il fascino del retro”

Il Museo Etnografico “ C’era una volta “ , in collaborazione con Assessorato e Consulta
Pari Opportunità del Comune di Alessandria, D.I.V.A. e Amici ed ex Allievi del L. S.
Galilei, propone l’evento “IL FASCINO DEL RETRO’“ , esposizione di abiti e accessori
femminili d’epoca. La mostra, inserita nel calendario del Marzo Donna 2023, verrà
inaugurata mercoledì 1 marzo, alle ore 16.30, presso i locali del Museo in Piazza
Gambarina 1 – Alessandria.
Una delle ultime tendenze della moda a cui si ispirano stilisti e maison blasonate è
sicuramente lo stile retrò. Nei tagli degli abiti con le acconciature ricercate, negli originali
accessori con i particolari modelli di scarpe appare il richiamo e il ricordo del passato. Con
tali presupposti la mostra di abiti che propone il Museo si rivela di grande attualità ed è
stata volutamente intitolata “ Il fascino del retrò” . Verrà infatti presentata una selezione di
capi datati che raccontano l’evoluzione della moda nel corso del ’900. Nell’esposizione,
curata da Luciana Lasagna e Rossella Mainetto, fanno bella mostra di sé i completi da
giorno, i tailleur, i cappotti, gli abiti per le occasioni eleganti, gli accessori. Gli abiti esposti
nella collezione sono parte delle donazioni di cui gode il Museo. Sono capi di
abbigliamento curati nella conservazione e ricercati per foggia e qualità da cui traspare il
veloce cambiamento della donna nello stile di vita.
Tra ‘800 e ‘900 le donne e gli uomini dell’alta società sfoggiano vestiti eleganti e differenti
per ogni circostanza. Esiste un vero e proprio galateo dell’abbigliamento e degli accessori
più adeguati per ogni occasione: per il giorno, per il tè, per le cene, per il teatro, per le
cerimonie, per i balli, per il debutto in società….Ma solo nei primi anni del ‘900, con gli
spari dei cannoni della prima guerra mondiale, la donna riesce a liberarsi dai lacci e dalle
stecche….E poi negli anni ‘20 accorcia la gonna per ballare il charleston, poi calza scarpe
senza tacco per il boogie woogie degli anni ’50 fino ai pantaloni “a zampa di elefante” dei
ribelli anni ‘60… Un lungo cammino verso il progresso e l’emancipazione con un
protagonista assoluto “ l’abito “, che ha sempre accompagnato la donna come
espressione di sé stessa.
La mostra sarà visitabile dal 1 al 31 marzo 2023 negli orari di apertura del Museo
Etnografico

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