Efficienza energetica, a gennaio un bando per le imprese

Via libera dalla Giunta per il bando, dedicato alle imprese, in primo luogo alle piccole e medie
imprese, per l’efficientamento energetico con l’obiettivo di ridurre il consumo di energia primaria, e
per la promozione delle energie rinnovabili.
Obiettivo: efficientare gli impianti per la produzione ma anche gli edifici delle imprese per
abbattere i consumi di energia primaria e di conseguenza i costi legati al consumo, e, per quanto
riguarda le rinnovabili, ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera perseguendo così gli obiettivi della
sostenibilità ambientale.
“Questa è una tra le misure più sentite e più importanti dedicate all'efficientamento energetico per le
imprese e per promuovere le energie da fonti rinnovabili – commentano il presidente Alberto
Cirio e gli assessori Matteo Marnati e Andrea Tronzano – Il 2023 verrà dedicato alle misure
strutturali per abbattere i costi energetici e rendere le nostre imprese competitive. Sostenere e
aiutare le imprese per farle crescere dal punto di vista della competitività nel rispetto dell’ambiente
è uno dei capisaldi dello sviluppo imprenditoriale del nostro territorio. Siamo molto orgogliosi di
poter approvare questa misura”.
Il bando sostenuto dal Fondo regionale di sviluppo sostenibile 21-27, avrà una dotazione
finanziaria totale di 91 milioni e 800 mila euro e si declina in due azioni: la prima, che poggia su
una dotazione finanziaria di 68 milioni di euro è volta alla
realizzazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento, interventi di razionalizzazione dei
cicli produttivi e per l’utilizzo efficiente dell’energia, interventi di efficientamento energetico degli
edifici delle imprese, l’installazione di sistemi per l’automazione degli edifici e interventi di
sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico.
Per la seconda azione, con dotazione finanziaria di 23 milioni e 800 mila euro, sono ammissibili
interventi per la promozione delle energie rinnovabili realizzati unitamente agli interventi di
efficientamento energetico quali ad esempio la realizzazione di impianti di cogenerazione a fonti
rinnovabili e ad alto rendimento, l’installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di
energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare fotovoltaica, impianti per
la produzione di energia termica a partire dall’energia dell’ambiente, quindi geotermica, solare
termica o da biomassa; la produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile e, infine, la
realizzazione di sistemi di accumulo o stoccaggio dell’energia.

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