Ristorante sulle colline acquesi trasformato in una centrale della droga: Carabinieri sequestrano 1.200 piante di marijuana

Alessandria – Stamane, al Comando provinciale alla presenza del colonnello Giuseppe Di Fonzo, sono stati illustrati i risultati di un’operazione che ha visto lo smantellamento di una centrale di produzione di sostanza stupefacente, nello specifico marijuana. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri di Acqui Terme, diretti dal maggiore Gabriele Fabian.
Nel dettaglio i militari hanno scoperto una piantagione di canapa indiana allestita e nascosta in un ex ristorante abbandonato  a Moirano, sulle colline acquesi. Gli ampi locali erano stati riconvertiti a sale per la messa a dimora, la crescita e la successiva raccolta del prodotto finito. Dentro all’ex ristorante c’era tutto il necessario: 67 lampade alogene per la crescita delle piante, del valore commerciale di circa 600 euro l’una, tre apparati industriali di condizionamento per mantenere un clima costante tutto l’anno e un impianto di irrigazione professionale.

Sono state sequestrate 1.200 piante di varie dimensioni e sono stati trovati 45 sacchi di plastica sottovuoto con all’interno la marijuana essiccata e conservata, per un peso complessivo di circa 23 chili.
L’attività era gestita da un cittadino albanese che si era anche allacciato abusivamente alla rete elettrica rubando energia per un valore complessivo di 200.000 euro. L’attività, secondo quanto scoperto dai Carabinieri, fruttava ai malviventi circa 45.000 euro al mese. Tutte le piante sono state tagliate e sequestrate, insieme al materiale impiegato per la coltivazione.

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