Casale Monferrato: altri quattro giovani in manette per l’omicidio di Cristian Martinelli

Casale Monferrato – Ulteriore svolta nelle indagini per l’omicidio di Cristian Martinelli, il trentacinquenne brutalmente picchiato, lo scorso 14 ottobre, alla stazione di Casale Monferrato e poi deceduto in ospedale due giorni dopo in seguito alle lesioni riportate.
Ieri notte i Carabinieri hanno eseguito quattro misure cautelari restrittive, su disposizione del Gip, nei confronti di quattro giovani: un ventunenne, due diciottenni e un sedicenne, che si aggiungono al moldavo Nicolae Capstrimb, ventenne moldavo, già in carcere dal 18 ottobre. Per tutti e cinque l’accusa è di omicidio preterintenzionale aggravato da futili motivi e rapina.
A spiegarlo, stamane, in conferenza stampa, il nucleo investigativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Alessandria.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state disposte dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Vercelli e del Tribunale per i Minorenni di Torino. Due degli indagati, uno dei quali minorenne, sono stati condotti nel carcere di Vercelli, un altro sottoposto agli arresti domiciliari e infine uno dovrà presentarsi quotidianamente negli uffici di polizia giudiziaria. Tutti sono accusati di omicidio preterintenzionale aggravato dai futili motivi e rapina.
“Spiace siano coinvolti in questa triste vicenda ragazzini che, purtroppo, si muovono in un contesto di disagio giovanile importante – ha commentato il colonnello Massimiliano Rocco, comandante provinciale Carabinieri – un’azione di quel tipo, fatta più o meno inconsapevolmente, genera conseguenze immani. Quel giorno sono state distrutte più vite.”

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