Presentata ad Alessandria la Segreteria Provinciale del Sindacato SIM Carabinieri

Alessandria – Ieri, ad Alessandria, si è tenuta la presentazione della Segreteria Provinciale del Sindacato Italiano Militari Carabinieri composta dai Commissari straordinari Raffaele Abate e Alessio Giovacchini.
Sono intervenuti il Segretario Regionale Generale del SIM Carabinieri Regione Piemonte e Valle D’Aosta Agostino Margaritora, i Segretari Regionale SIM Massimiliano Pelle, Segretario e Nicola Lo Buono nonché Matteo Caprara, Commissario straordinario SIM Carabinieri per la provincia di Torino.
La complessa tematica della condizione militare e dei relativi strumenti di rappresentanza, oggi finalmente di natura sindacale, prende avvio anche nella provincia di Alessandria.
Il processo di democratizzazione all’interno delle istituzioni militare non è una novità bensì una volontà già presente all’interno della nostra Costituzione (art. 52) è quindi risalente nel tempo.
Già nel 1978 con l’introduzione del “Regolamento di disciplina militare”, si ha una prima innovazione e modernizzazione, in netta cesura con il passato, poiché veniva introdotto il “diritto di dimostranza” e quindi al militare veniva riconosciuta una sua umanità non venendo più considerato alla stregua di una di un “fucile” o una “arma”.
Nel citato percorso di democratizzazione delle Forze Armate è da evidenziare anche la recente apertura, a pieno titolo, della figura femminile in ambiti militari, prima storicamente preclusi.
In tale linea evolutiva, si giunge sino ai giorni nostri con l’entrata in vigore della Legge n.46 del 28 Aprile 2022 che prevede l’introduzione della norma sull’esercizio sindacale del personale delle Forze Armate e delle Forse di Polizia ad ordinamento militare.
In aderenza con questa democratizzazione il Sindacato Italiano Militari Carabinieri si è costituito già il 10 gennaio 2019 con approvazione ministeriale a firma dell’allora Ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
Successivamente in data 7 aprile 2021 anche il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, con il rinnovato ufficio relazioni Sindacali e Rappresentanza Militare, sente la necessità di chiarire e quindi riconoscere che non debba essere portata a conoscenza o all’attenzione della propria linea gerarchica l’adesione a sindacati militari a meno che non si ricoprono cariche direttive e così di fatto aprendosi alla innovazione ed democratizzazione della sua Forza Armata.
Durante la presentazione sono stati quindi illustrati i benefici dell’assistenza della tutela Legale, Amministrativa e Disciplinare e di tutte le attività del sindacato, nel pieno rispetto “dei doveri derivanti dal giuramento prestato, dai principi di democrazia, trasparenza, coesione interna, neutralità, efficienza e prontezza della sua Forza Armata e di Polizia ad Ordinamento Militare”, con particolare attenzione a favorire l’inclusione e la partecipazione femminile nelle sue attività alle quali la segreteria Provinciale si sente di dover rivolge e lanciare un messaggio di adesione all’attività sindacale.
Quella di eri è stata certamente una giornata importante, in quanto la neo segreteria provinciale del SIM Carabinieri, di fatto ha reso partecipe la provincia di Alessandria a questo innovativo processo di democratizzazione all’interno dell’ambito militare e quindi nell’Arma dei Carabinieri, dando voce per la prima volta ai militari dell’Arma di questo territorio che ogni giorno lavorano con
sacrificio e professionalità per vigilare sulla nostra sicurezza.

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