Enrico Cremon: “La vita è musica”

Incontriamo Enrico Cremon e la sua orchestra prima di una delle tante serate, al quartiere Cristo di Alessandria, che contraddistinguono questa estate 2022 in cui, finalmente, si respira aria di normalità con molte persone allegre, spensierate contraddistinte da tanta voglia di ballare.

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Come sta andando l’estate 2022 per l’Orchestra Enrico Cremon?
“Diciamo bene. Il mese di luglio è stato abbastanza positivo ed il mese di agosto sarà un bel mese: si sta ripartendo dopo due anni di Covid che ha colpito tutte le varie attività. Le feste stanno ripartendo e la nostra orchestra avrà circa quindici serate nel mese di agosto: diciamo che non posso lamentarmi”.
Quanto è cambiato il mondo della musica, delle serate dopo il periodo Covid?
“E’ cambiato in modo negativo per quanto riguarda le serate al chiuso. La gente, nonostante tutto, nonostante i vaccini, noto ancora la paura. Negli ambienti chiusi si poteva ballare ma nel momento in cui ci si sedeva era obbligatorio indossare la mascherina e tante persone questa situazione non la accettavano”.
Enrico Cremon da quanto tempo è nel mondo della musica?
“Il mondo della musica lo frequento da parecchi anni: potrei, quasi, andare in pensione. Avevo quattordici anni e suonavo già ora ne ho cinquantasei quindi sono, in totale, quarantasei anni che suono. Con la mia Orchestra ho festeggiato i venti anni di attività in questo anno In questa annata, per poter andare in contro alle esigenze delle pro loco, dei luoghi dove si suona, per andare incontro alle esigenze economiche delle persone che organizzano gli eventi, suoniamo non con l’Orchestra al completo”.
Per Enrico Cremon che cosa significa la musica?
“Per me significa tantissimo. Ho iniziato a suonare da bambino dedicando, fino ad oggi, la mia vita alla musica rinunciando a parecchio perché durante la stagione estiva non mi sono mai goduto le ferie: negli anni 2000, nonostante avessi un altro lavoro, facevo, da metà giugno a metà settembre suonavo quasi tutte le sere e le ferie, se andava bene, le facevo le ferie in inverno. La vita è musica”.

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