La Bertram ha perso, viva la Bertram!

Tutti in piedi ad applaudire.
E’ finito così ieri sera il primo anno del basket di Tortona in serie A1: una splendida squadra, finalista in Coppa Italia, quarta in campionato, eliminata da una grandissima Virtus Bologna nella semifinale scudetto.
All’esordio nella massima divisione, la Bertram è già nella storia della pallacanestro italiana.
Ieri sera ho assistito alla partita: uno spettacolo bellissimo, in campo e sulle tribune, anche per chi, come me, non è certo un appassionato o un esperto di questo sport.
Finalmente, però, dopo le amarezze profuse a piene mani dal calcio in maglia grigia, vedere una squadra vincente della nostra provincia regalare soddisfazioni ai propri tifosi è stata una grande gioia. E una grande emozione.
Tortona ha avuto la sua storica occasione e ha saputo sfruttarla al meglio.
E’ questo il frutto meritato di un solido progetto imprenditoriale, quello che con l’Alessandria calcio non si è mai visto.
Si fa presto a dire che la proprietà della Bertram è economicamente potentissima: nello sport a questi livelli non basta avere i soldi, bisogna saperli spendere.
Bisogna costruire un team competente, in grado di dare vita ad una formazione competitiva, ma non solo.
A Tortona questo trionfale campionato è solo il primo passo di un grande progetto economico-sportivo che avrà il suo fulcro nella “Cittadella” dello sport: non si giocherà più a Casale, ma in un nuovo, modernissimo impianto, ancora in costruzione, che sarà il motore di tutto lo sport, si spera, non solo della città di Tortona.
E che potrà avere ricadute positive su tutto il tessuto socio economico locale.
Quello della Berrtram è un progetto voluto da una realtà industriale solidamente radicata nel territorio, ma che agisce con determinazione e competenza su un orizzonte temporale di medio-lungo termine. Prima si ottengono i risultati sportivi, poi si pensa al marketing.
Tutte cose che ad Alessandria mancano, a cominciare da un palazzetto dello sport degno di questo nome. Non a caso ieri erano molti i tifosi alessandrini presenti a tifare Bertram.
Insomma, applaudiamo questa grande squadra e questa grande società nella speranza che sia d’esempio a tutto il movimento sportivo della nostra provincia.

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