La chitarra di Beppe Gambetta mercoledì 14 ad Alessandria

“COMPAGNI DI VIAGGIO” di Beppe Gambetta

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Dopo una vita in movimento come ambasciatore musicale alla ricerca di “Compagni di Viaggio” da culture lontane, Beppe Gambetta ha rielaborato la sua proposta trasformando le attuali restrizioni in opportunità.

Per la prima volta gli ospiti sono stati scelti esplorando l’Italia e coinvolgendo nel cast alcune grandi eccellenze artistiche del nostro paese, che provengono da una categoria tra le più colpite e dimenticate di questo periodo. Ecco cosa presenterà ad Alessandria il celebre chitarrista insieme ai suoi amici artisti, il 14 luglio  alle  ore 21.30 in Piazza Giovanni XXIII, per una serata musicale davvero d’eccezione.

Gli artisti invitati sono ottimi musicisti, stretti collaboratori dei più grandi cantautori italiani, professionisti della musica con uno straordinario bagaglio di esperienze da condividere e raccontare:

Ellade Bandini, rappresenta la storia della batteria italiana, Mark Harris, il pianista americano “immigrato” molto giovane alla corte di Gaber, Jannacci, De Andrè, Paolo Giovenchi, chitarrista elettrico e acustico da anni stretto collaboratore di Francesco De Gregori e infine Antonio Marangolo, grande sassofonista jazz collaboratore di Francesco Guccini, Paolo Conte, Vinicio Capossela e molti altri.

La produzione nata a maggio 2021 per il Teatro Nazionale di Genova si muove lungo il filo conduttore della musica d’autore, aspetto a cui Beppe Gambetta si è dedicato nell’ultimo suo lavoro “Where The Wind Blows” e si concentra sulla freschezza e lo stupore dell’incontro inedito, un racconto dai diversi diari di viaggio, di collaborazioni e momenti della storia musicale, che tocca partenze, ritorni, luoghi lontani, gli insegnamenti dei padri, amore, malinconia e tanto altro. Non si tratterà solo di ricordi del passato, ma anche di pensieri e riflessioni per il futuro, cercando di piantare un seme e testimoniare come la musica non si ferma e come i messaggi universali trascendano il tempo con la creatività sempre in movimento.

Per questo, il gruppo di Beppe Gambetta si è voluto ispirare al pensiero del Maestro Ezio Bosso, grande artista e mentore musicale le cui parole hanno lasciato il segno e sembrano guidare come un faro passando il testimone dell’arte alle nuove generazioni:

 “Ricordati che quella che pensi sia l’ultima nota della tua frase, è la prima nota dell’altro.

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L’ultima nota scritta, quando finiamo un concerto

è la prima nota di chi esce là fuori.

Noi non siamo lì solo per suonare bene,

noi siamo lì per cambiare qualcosa in noi stessi.

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La musica è questo: cambia la vita!”

 

 La manifestazione è organizzata dal Comune di Alessandria e che si avvale del sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Gruppo Amag e Fondazione Slala.

Il concerto è a ingresso libero, fa parte della rassegna “L’Estate in Piazza” e si terrà nel pieno rispetto delle prescrizioni anti Covid-19.

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NOTE BIOGRAFICHE di Beppe Gambetta

 

Beppe Gambetta è un chitarrista, cantante, ricercatore e compositore nato a Genova nel 1955. Virtuoso dello stile acustico, ha sviluppato uno stile in cui radici americane ed europee riescono a parlare insieme con una sola voce.

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Dopo un primo viaggio negli Stati Uniti nel 1985 torna in America nel 1988 per registrare un disco itinerante: una collezione di duetti realizzata visitando di persona 12 leggendari chitarristi della scena acustica americana.

Nel 1989 Gambetta attraversa la “Cortina di Ferro” per esibirsi al Festival di Porta in Cecoslovacchia e percepisce l’ondata rivoluzionaria che a quei tempi si esprime anche attraverso la musica.

Negli anni ’90 è in tour con la leggenda della chitarra americana Dan Crary (in Europa e poi negli Stati Uniti e in Australia). Crary lo porta nel ’92 al Walnut Valley Festival a Winfield, Kansas, uno dei maggiori eventi chitarristici americani. Le sue esibizioni a Winfield gli aprono le porte della scena e dei grandi festival di Stati Uniti e Canada.

Nel 1993 incontra e collabora con Gene Parsons, ex membro della leggendaria band folk-rock, The Byrds. Parsons parteciperà al primo CD americano di Gambetta “Good News From Home” (Green Linnett 1995) dove fonde il suo amore per le radici americane con elementi della tradizione italiana ed europea sviluppando il proprio stile inconfondibile.

Alla fine degli anni ’90 lancia un progetto di ricerca sulla musica dei Virtuosi italiani del primo Novecento. Riscopre la musica del leggendario chitarrista genovese Pasquale Taraffo (1887-1937). Questo lavoro lo porta alla registrazione di due CD “Serenata” (1997) e “Traversata” (2001).

Con questa ricerca lungo il percorso dei musicisti e delle emigrazioni continuerà producendo spettacoli in Europa, Stati Uniti e Argentina.

Con gli albums Blu di Genova (2002), Slade Stomp (2006), Rendez Vous (2008), Short Stories (2017) e Where The Wind Blows (2020) Gambetta prosegue il suo cammino come compositore ed arrangiatore di temi popolari e canzoni da repertori diversi.

Dal 2001 Gambetta e sua moglie Federica Calvino Prina producono le “Beppe Gambetta Acoustic Nights”, una serie di concerti che riuniscono ogni anno musicisti internazionali al Teatro della Corte (oggi Teatro Nazionale) di Genova. Le “Acoustic Nights” sono oggi uno dei maggiori eventi internazionali sulla scena musicale italiana e vengono regolarmente trasmesse in diretta da RAI Radio3.

Nel 2019 Beppe Gambetta viene insignito dell’incarico onorario di “Ambasciatore di Genova nel Mondo” dal Sindaco Marco Bucci.

La sua canzone “Dove Tia O Vento” dedicata a Genova è finalista alle Targhe Tenco 2020 ed entra in classifica nelle Folk DJ Charts americane.

 

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