Al For.Al di Casale si discute di “Adolescenti & pandemia”

CASALE MONFERRATO – “Adolescenti & pandemia” è il titolo di un incontro che si terrà sabato 22 maggio nel cortile del Comune di Casale Monferrato, su iniziativa di For.Al, I Care Family e Job Academy, con il patrocinio del Comune e la collaborazione dei club di servizio Rotary, Kiwanis, Lions e Soroptimist.

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Si tratta dell’evento di restituzione (che avverrà alla presenza di alcuni esperti e con l’intervento di alcuni studenti) del progetto “A scuola di vita digitale”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che ha coinvolto gli alunni delle scuole superiori di Casale attraverso incontri che sono stati focalizzati sul rapporto che hanno i ragazzi con la tecnologia e su come comunicano, analizzando in una prima parte le relazioni online e il ruolo dell’intimità nei social network e dedicando la seconda parte degli incontri al ruolo degli influencer e della comunicazione.

Fare rete in questo momento particolare – commenta il presidente del For.Al, Alessandro Traversoè di fondamentale importanza per il benessere dei nostri giovani”.

La pandemia ha modificato il ruolo dei social media negli adolescenti – spiega Miriam Manassero, presidente di Job Academy – l’isolamento ha aumentato e rafforzato questo tipo di comunicazione tra i ragazzi diventando così una necessità primaria per mantenere i contatti. Questa possibilità ha sicuramente i suoi vantaggi ma può diventare anche fonte di stress, ansia e disagi psicologici. Proprio per questo motivo risulta importante che si favorisca il dialogo con i ragazzi e tra le associazioni ed enti a sostegno dei giovani, attraverso la sensibilizzazione e la conoscenza degli strumenti digitali, valutandone insieme rischi e opportunità”.

Attraverso un questionario, su un campione di 528 ragazzi delle superiori, sollecitato dal Rotary e sviluppato da I Care Family, ci si è invece avvicinati ai giovani occupandosi di diverse sfere della loro personalità, affrontando gli aspetti emozionali, sociali, familiari oltre al rapporto con la scuola e i social, come ha riferito Renza Marinone, presidente di I Care Family. “Quanto emerso nell’ambito dei questionari – spiega Renza Marinone – verrà presentato sabato”.

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