Soddisfazione di Confagricoltura e Agriturist: in Piemonte agriturismi attivi anche per l’asporto e la consegna a domicilio

Apprezziamo l’intervento della Regione Piemonte che concede alle attività agrituristiche le stesse opportunità, in termini di vendita con asporto e consegna domicilio, previste per, ristorazione bar e caffetterie”. Lorenzo Morandi, presidente di Agriturist Piemonte, esprime soddisfazione per la decisione dell’assessore regionale al Turismo Vittoria Poggio che ha risposto positivamente alle richieste avanzate da Confagricoltura e Agriturist Piemonte per conto delle oltre 1.300 aziende agrituristiche operanti sul territorio subalpino.

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Nei giorni scorsi – dichiara il presidente di Agriturist Piemonte Lorenzo Morandi – avevamo evidenziato alla Regione le nuove difficoltà del comparto agrituristico, già duramente colpito dalle conseguenze del lockdown primaverile che, oltre all’attività di ristorazione, aveva danneggiato le fattorie didattiche a causa della sospensione dell’attività scolastica”.

In questo periodo, con i vini nuovi, nocciole, funghi e tartufi, le aziende agrituristiche diventano una meta ambita per i cittadini, per conoscere da vicino le attività agricole o semplicemente per una gita fuori porta: l’indotto dell’enoturismo, ossia i produttori vitivinicoli che fanno degustare i loro vini ai turisti, si è sviluppato molto negli ultimi anni e interessa ormai circa 680 imprese in Piemonte. “Si tratta – chiarisce il presidente di Agriturist Alessandria Franco Priarone – di un numero di imprese in continua crescita, che fattura già mensilmente oltre 1 milione di euro”.

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