Cosa significa Bike Trail Therapy?

Che cosa significano queste strane parole inglesi?
Dalle fotografie, qualcosa si intuisce, ma io che sono curioso per natura, ne ho parlato direttamente con Carmelo Scalzo (foto), ideatore e papà di questo nuovo progetto importante.
Carmelo è uno sportivo, una persona poliedrica, molto attivo nel sociale con una passione smisurata per la mountain bike nella sua versione trail, che significa percorrere centinaia, migliaia di chilometri in autonomia, superando in alcune tappe, dislivelli altimetrici importanti, quasi impossibili. Insomma, roba mica da tutti.
Insieme con altri tre amici del suo gruppo “Il Vento tra le ruote” nel 2016 hanno percorso quattromila chilometri in Patagonia, per un progetto umanitario raccogliendo fondi per Avis.
Nel 2018 Carmelo replica, portando, sempre in sella alla sua fidata bici, fondi per aiutare la ricostruzione della sede Avis di Amatrice, distrutta durante il terremoto.
Ed eccoci arrivare al 2020 con questa nuova idea.
Bike Trail Therapy.
Lo scopo, racconta Carmelo, è quello di far passare una giornata diversa, di far vivere emozioni, di strappare un sorriso a chi non se lo aspetta. Ci si rivolge a bimbi o adulti diversamente abili, anziani, persone più fragili che non avrebbero modo altrimenti di muoversi in autonomia. Si vorrebbe far toccare con mano il mondo Trail bike fino ad arrivare un giorno ad organizzare una pedalata in compagnia di queste persone con difficoltà motorie e donare loro una giornata indimenticabile piena di gioia e felicità.
Il primo obiettivo in ordine di tempo è quindi la raccolta fondi per la costruzione del mezzo artigianale, molto particolare e di cui esiste già il progetto con il quale si potrà arrivare addirittura a caricare una carrozzina in sicurezza per il carico di una persona adulta.
In questa idea Carmelo non è da solo, ma ha l’aiuto dell’amico Gianluca Pagella, in arte “Gian Aggiusta” per la parte tecnica e meccanica e il supporto dell’Associazione Mano di Stella che si occupa del sostegno ai genitori di bimbi con malattie genetiche rare.
Confermato altresì il supporto indispensabile di AIDO e AVIS.
AVIS Alessandria offre la disponibilità dell’IBAN già utilizzato per le donazioni dei progetti passati.
Per chi volesse aiutare:
IBAN: IT 78 P 02008 10400 000104512223
Causale: Il mio dono
Per contatti: https://www.facebook.com/ilventotraleruote
Complimenti a Carmelo e a tutti i partecipanti di questa iniziativa solidale, la redazione di alessandria24.com e Hurragrigi vi seguiranno e vi appoggeranno sempre.

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Maurizio Mazzino

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