A Grana Monferrato un evento per celebrare i 550 anni della fondazione della Diocesi di Casale Monferrato

Grana Monferrato – L’appuntamento è per sabato 20 aprile 2024, alle 21, presso la Chiesa parrocchiale Assunzione di Maria Vergine di Grana Monferrato, dove si terrà l’incontro culturale “La croce sul Monferrato – La Resistenza vista attraverso gli occhi dei sacerdoti di Grana Monferrato”.
La serata, che si svolge nell’ambito della rassegna “Cuntè Munfrà – Dal Monferrato al Mondo”, è organizzata dall’associazione culturale “Grana Arte e Tradizione” in collaborazione con la Parrocchia e il patrocinio del Comune di Grana Monferrato.
Elena Formantici e Tommaso Massimo Rotella daranno voce ai tre sacerdoti che hanno vissuto a Grana i terribili momenti della Resistenza: l'ex Cappellano Militare Don Giovanni Iviglia, del 12° Reggimento Costiero, originario di Calliano Monferrato e Viceparroco a Grana dal settembre 1943 al settembre 1944 e Parroco di San Candido di Murisengo dal 1° novembre 1944, Don Felice Gatti, Viceparroco a San Candido di Murisengo prima e poi a Grana Monferrato dal 1° novembre 1944 fino all’inizio di novembre del 1951 e Don Guido Raiteri, parroco di Grana Monferrato dal 1929 al 1954. Importante, inoltre, la preziosa testimonianza di un quarto religioso; si tratta del vescovo di Casale Monferrato Monsignor Giuseppe Angrisani, che ha riportato i ricordi di quei terribili giorni (soprattutto l’eccidio di Villadeati) in un prezioso “libretto” dal titolo “La croce sul Monferrato durante la bufera” dell’Editrice Fondazione Sant’Evasio.
A corredare e valorizzare le testimonianze, aggiungendo emozione all’incontro, ci sarà la bella voce di Anna Celoria, accompagnata dall’ottocentesco organo Giacinto Bruna alla cui tastiera siederà Vittorio Dessimone.
Giunta alla seconda edizione, nuova non solo nei contenuti, ma anche nella rappresentazione, la serata è voluta dalla associazione culturale granese che si prefigge di mantenere vive le tradizioni e la memoria storica del paese monferrino.
“Tutto ciò che verrà letto e raccontato – spiega Gianfranco Balliano, presidente dell’Associazione – è tratto da documenti originali gelosamente custoditi dal diacono Franco Gaudenzi. Le vicende si snodano nel periodo che ha preceduto la fine della Seconda Guerra Mondiale e colpiscono per la crudezza dei fatti, a volte taglienti come lame affilate a volte duri come pietre”. “Doveroso – sottolinea ancora – ringraziare sentitamente Don Simon, parroco di Grana Monferrato, per avere sin da subito sostenuto e fatto suo il progetto e avere messo a disposizione la bellissima chiesa del paese per portare al pubblico, attraverso le vive voci degli artisti, una documentazione ricca seppure ancora poco conosciuta”.
Saranno presenti alla serata i Sindaci di Grana Monferrato, di Calliano Monferrato e di Villadeati.
Ospite della serata sarà la professoressa Laura Rossi, eclettica artista casalese che si è prestata a disegnare il logo dell’associazione granese e che ha dedicato un simpatico omaggio al maestoso organo della Chiesa parrocchiale di Grana Monferrato.
L’ingresso è gratuito.
La rassegna “Cuntè Munfrà – Dal Monferrato Spirituale al mondo” è promossa dalla casa degli alfieri e dal Comune di Castagnole Monferrato e sostenuta dalla Regione Piemonte, dai Comuni ospitanti, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione CRAsti.
Ideata da Luciano Nattino, si è affermata per la sua attenzione alla valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte.

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