Danni maltempo: la Provincia stanzia 1,3 milioni di euro di fondi propri per interventi urgenti sulle strade

Alessandria – In seguito alla recente perturbazione che ha colpito la provincia di Alessandria, con gravi danni sia ai beni privati che pubblici, martedì scorso il presidente Enrico Bussalino e il consigliere Federico Riboldi, dopo aver effettuato una serie di sopralluoghi con i tecnici della Provincia, hanno disposto un intervento urgente per ripristinare le strade provinciali più danneggiate e valutare i danni subiti dalle infrastrutture provinciali e dagli immobili di proprietà.
“Dopo una prima valutazione, abbiamo destinato una somma urgente di 1,3 milioni di euro per il ripristino delle strade di nostra competenza – commenta il Presidente della Provincia, Enrico Bussalino – che si aggiungono a 1,5 milioni di euro già stanziati sulle attività ordinarie programmate. Sebbene il ripristino temporaneo delle buche stradali sia più rapido ed economico nel breve termine – prosegue Bussalino -, la sua durata purtroppo è limitata, specialmente durante le ondate di maltempo. Pertanto, si procederà, dove necessario, con la fresatura e riasfaltatura.”
Intanto prosegue l’attività programmata con i cantieri già affidati, come i lavori di asfaltatura sulla SP155 Novi-Ovada e, in primavera, sulla SP35 bis (zona Pozzolo Formigaro).
“A questi si aggiungono altri cantieri consegnati in questi giorni che riguardano l’intera rete provinciale – dichiara il consigliere provinciale, Federico Riboldi -, tra i quali, la messa in sicurezza di alcune strade provinciali, come la SP212 a Ponzone e SP229 a Bistagno per fenomeni di dissesto.”
Nei prossimi giorni, verrà effettuata una valutazione precisa dei danni subiti dalle infrastrutture provinciali, al fine di considerare un ulteriore stanziamento di fondi, non solo dedicati al ripristino delle strade, ma anche agli interventi sugli immobili di proprietà dell’Ente che hanno subito danni nei giorni scorsi, “come gli edifici scolastici – sottolinea il consigliere provinciale Anna Sgheiz – nonostante la carenza di risorse economiche per noi le scuole solo sempre al centro delle attenzioni. Gli edifici devono essere un luogo sicuro per gli studenti, gli insegnanti e tutto il personale scolastico”.

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