Alessandria: cosa sta succedendo al Ponte Meier?

Iniziamo con questo articolo una serie di approfondimenti su alcuni dei temi amministrativi più problematici della città di Alessandria

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Abbiamo letto a fine anno una determinazione del Dirigente dei LLPP che affida un incarico ad un professionista (lo stesso che fece la Direzione Lavori) per concludere le operazioni di collaudo, ed allora ci sono tornate in mente le feroci polemiche che su questo tema si erano scatenate a primavera 2022, quando l’allora ROP (ing. Marco Neri) era stato sospeso per un procedimento disciplinare proprio a causa del mancato collaudo del nuovo (si fa per dire) ponte.
E cosa è successo da allora? Come mai proprio a fine anno 2023 è venuta fuori questa iniziativa?
Abbiamo raccolto un po’ di informazioni, riesaminato i documenti che erano stati pubblicati, chiesto agli addetti ai lavori ed ai diretti interessati e così abbiamo ricostruito un po’ la vicenda che, oramai, ha del paradossale (un ponte aperto ed inaugurato in pompa magna dall’allora Sindaco Rita Rossa insieme all’allora Presidente del Consiglio e per il quale non si seppe più nulla, salvo poi scoprire che non era mai stato collaudato e, nel frattempo, iniziava a degradarsi in modo preoccupante…..)
Nel 2017 si apre il ponte al traffico, la commissione di collaudo si mette al lavoro per concludere tutti gli atti, ma il tempo passa e nulla si muove.
Veniamo poi a scoprire che l’allora RUP (ing. Marco Neri, quel Dirigente tanto decantato che è andato in pensione a fine anno 2023….) non avrebbe mai consegnato i documenti alla commissione, che a più riprese li richiedeva, fino a giungere, a fine 2021 inizio 2022, alla constatazione della impossibilità a concludere positivamente il proprio lavoro e a dichiarare quindi NON COLLAUDABILE il nuovo Ponte.
L’Amministrazione Comunale di allora – Sindaco e Segretario Generale – prendono la decisione dolorosa ma inevitabile di avviare un procedimento disciplinare a carico dell’ing. Neri ed assegnano il compito di RUP all’allora direttore dei LLPP arch. Fabrizio Furia, il quale consegna a fine maggio una relazione dettagliata in cui ricostruisce tutti gli eventi ed evidenzia le ragioni per le quali non era stato possibile per la commissione di collaudo completare i lavori e le azioni da intraprendere per consentirne la conclusione stessa.
Poi arrivano le elezioni, cambia l’Amministrazione Comunale, ritorna in servizio “con uno sconto sulla sospensione” il dirigente Neri, si resta in attesa del nuovo dirigente ai LLPP che cambia a settembre 2022 e di questa vicenda non si sa di nuovo più nulla, nonostante in quel mese il professionista a suo tempo incaricato dall’arch. Furia per un supporto giuridico avesse inoltrato la propria relazione finale al Sindaco, al Segretario Generale, all’Assessore ai LLPP ed al nuovo Dirigente successivamente nominato anche RUP per quest’opera.
E quindi???
Cosa c’era scritto in queste relazioni, quali sono le ragioni per le quali si era capito il perché di tutto questo pasticcio, quali iniziative sono state prese???
NULLA….
Fino alla fine dicembre 2023 (guarda caso pochi giorni prima del pensionamento di Neri), quando l’attuale dirigente e RUP incaricato decide di affidare allo studio Venini, già direttore dei lavori dell’opera, di completare la documentazione per concludere le operazioni di collaudo, per la modica cifra di circa €.150.000,00……
E cosa sta scritto in questa determina????
Nulla di preciso, tutto molto fumoso, si richiamano le relazioni dell’allora RUP (come a voler giustificare il perché di questo affidamento…..) e si dice genericamente che occorre consentire il completamento di quanto occorre per il collaudo, facendo intendere, tra le righe, che sono incluse anche prestazioni professionali già concluse e mai remunerate….
Ma come??
Se mancavano dei documenti del Direttore dei Lavori, questi avrebbe dovuto consegnarle in forza del precedente incarico, altrimenti si pagano le cose due volte, non vi pare?????
E se invece il Direttore dei Lavori aveva fatto più cose di quelle per le quali aveva ricevuto un incarico (Le due varianti all’appalto a suo tempo approvate ed anche alcune opere di completamento, anch’esse approvate), allora si sta sanando una situazione vecchia (del precedente RUP ing. Neri) senza però dichiarare che questa cosa è da definire tecnicamente “debito fuori bilancio”, per la quale la norma prevede dei passaggi ben precisi tra i quali quelli dell’addebito alla persona responsabile che ha causato questo debito…..
E l’attuale Dirigente e RUP lo ha fatto????
Nella determina in questione non se ne parla, la sensazione (brutta) è di una sanatoria celata (male) per risolvere i problemi di chi voleva andare in pensione con “le cose messe a posto…”
Cosa ne pensa il Sindaco?
Cosa ne pensa l’Assessore ai LLPP?
Cosa ne pensava il Segretario Generale Dott.sa Vimercati (nel frattempo andata via pure lei….)?
E cosa ne potrebbero pensare i Revisori dei Conti e la Corte dei Conti?
Ai posteri l’ardua sentenza…..

 

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