C.R.A. Agricoltori Traditi: in migliaia al Circo Massimo per far sentire la propria rabbia verso i tanti problemi che investono il comparto agroalimentare

Roma – “Il mondo agricolo risponde e dal Circo Massimo arriva una forte spinta a continuare la Mobilitazione Nazionale.
Lasciando il lavoro sono giunti in migliaia da ogni parte d’Italia per far sentire la propria rabbia verso i tanti problemi che investono le varie categorie del comparto agroalimentare. Una lotta che continuerà nella direzione intrapresa, senza sconti e creando i presupposti affinché gli agricoltori siano parte attiva nelle scelte politiche e istituzionali, sia italiane che europee. “Importante e decisiva – spiega il leader della protesta Danilo Calvani – la partecipazione di chi lotta con fermezza ribadendo l’urgenza di interventi immediati e risolutivi.
Il momento storico viene sottolineato anche da parte del” Popolo di Calabria con una dichiarazione diretta all’unità di tutti: “La lotta legittima e pacifica deve continuare anche nei presidi, nel rispetto degli agricoltori che ci hanno creduto fin dall’inizio e che fino ad oggi hanno ottenuto ben poco.” Lo afferma Giancarlo Greco, Popolo di Calabria.
Pronte ad altre iniziative per dare ancora più energia e far valere i diritti degli agricoltori e delle altre categorie interessate alle sorti del mondo agricolo da decenni vittima di accordi scellerati e lesivi.”.
In mattinata gli agricoltori avevano consegnato una lettera alla rappresentanza della Commissione Europea a Roma. Accolti dal direttore Antonio Parenti e da Luca Pierantoni responsabile degli affari politici . “Un colloquio cordiale e costruttivo – spiega Pino Convertini (portavoce dei movimenti) – sui contenuti della lettera, ritenuti degni di attenzione.”
Intanto restano attivi i presidi per organizzare nuove iniziative di grande impatto.
Così, in un comunicato, l’Ufficio Stampa del C.R.A. Agricoltori Traditi, Popolo di Calabria. (Foto tratta dalla pagina Facebook di Esaro Italia Notizie).
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