10 febbraio: issate al Grattacielo della Regione Piemonte le bandiere simbolo dell’esodo dal confine orientale

Torino – Nel ventennale dell’approvazione della legge istitutiva del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, sventolano di fronte al Grattacielo della Regione Piemonte le bandiere delle terre del Confine Orientale d’Italia, da cui fuggì la popolazione italiana trovando accoglienza anche nel nostro Piemonte. 
«Mentre il Presidente Alberto Cirio rappresenta oggi tutti i piemontesi partecipando alla celebrazione presso la foiba di Basovizza al fianco del premier Giorgia Meloni, omaggiamo con questo gesto simbolico i tanti esuli fiumani, istriani, giuliani e dalmati che hanno dovuto ripartire da zero nel nostro territorio dopo essere stati cacciati dalle loro case dalla violenza titina, nel ricordo commosso dei loro familiari infoibati. Sono tutti nostri fratelli e sorelle». Dichiara l’assessore all’Emigrazione della Regione Piemonte Maurizio Marrone.
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