“Non molliamo di un millimetro ma ci si salva solo se si lavora insieme”: il Presidente Cirio in piazza d’Armi tra gli agricoltori

Alessandria – “Non molliamo di un millimetro, ve lo garantisco. La Regione Piemonte è con voi, siate certi che passo dopo passo io personalmente sarò al vostro fianco ma non per far politica bensì per risolvere i problemi concreti che sono i problemi delle nostre aziende. Oggi in Prefettura abbiamo parlato di tesserini, di carte bollate, di tutta la burocrazia che tante volte sembra che sia finalizzata a prendere soldi che vanno da qualche parte. Non facciamo gli errori del passato, ho scelto Alessandria oggi perché qui c’è stata una grande organizzazione. Oggi in Prefettura credo sia stato fatto qualcosa di concreto ma dobbiamo salvarci insieme, ci si salva solo se si lavora insieme.” Con queste parole Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, ha tenuto banco tra gli agricoltori, stamane dopo l’incontro in Prefettura, nel presidio organizzato, da sabato scorso, in piazza d’Armi.
Presenti, oltre al Governatore del Piemonte, anche Riccardo Molinari, presidente del gruppo della Lega alla Camera dei Deputati, gli Assessori Regionali Marco Gabusi, Marco Protopapa e Vittoria Poggio e il Presidente della Provincia di Alessandria, Enrico Bussalino.
Da parte loro, tramite un comunicato stampa, gli Agricoltori Autonomi hanno fatto sapere: “Non è un addio, ma solo un arrivederci: abbiamo ribadito di attendere le modifiche e il sostegno promesso, altrimenti ritorneremo nelle piazze, più decisi di prima. Se necessario andremo anche a Bruxelles e non ce ne andremo da lì fino a quando non avremo cambiato le norme che stanno strozzando l’agricoltura piemontese, italiana ed europea”.
In merito all’incontro di questa mattina col Presidente Cirio, il collettivo ha commentato: “Siamo soddisfatti che abbia accolto il nostro invito. E’ stato un incontro proficuo anche perché gli abbiamo presentato richieste puntuali di competenza della Regione. Cirio ha promesso di rispondere a breve sulla fattibilità delle nostre richieste, soprattutto per snellire la burocrazia a cui le aziende agricole sono sottoposte.
Non siamo qua per destabilizzare il sistema, vogliamo che i sindacati imparino a combattere le nostre battaglie, tutti insieme. Abbiamo dimostrato in pochi giorni di poter aggregare tutti gli agricoltori, appartenenti alle tre sigle sindacali e agricoltori che non hanno alcuna tessera in tasca. Siamo riusciti ad aggregare con la forza della concretezza e della decisione agricoltori ‘caldi’ e quelli un po’ più timidi che mai sarebbero scesi in piazza. Cercheremo di portare il nostro entusiasmo, ma le associazioni dovranno fare la loro parte. Alessandria ha dimostrato che l’unione fa la forza.
Abbiamo ribadito al presidente Cirio e alle Istituzioni presenti al tavolo e al presidio, che gli Agricoltori Autonomi non vogliono deroghe, ma cambiamenti. La prossima settimana ci riuniremo per tracciare un bilancio della settimana e vorremmo dialogare con tutte le associazioni, insieme. O tutti insieme o andremo avanti per conto nostro”.

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