A Palazzo Robellini la prima tappa di “Te la racconto io Acqui Terme”

Acqui Terme – Palazzo Robellini è stata la prima tappa dell’iniziativa ‘Te la racconto io Acqui Terme’ a cura di Confartigianato Imprese Alessandria e Anap – Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Alessandria, con il patrocinio del Comune di Acqui Terme e il contributo della Camera di Commercio di Alessandria e Asti.
A portare i saluti per l’amministrazione della Città termale, è stato l’Assessore al marketing territoriale Rosanna Benazzo che ha lodato “la bellissima iniziativa di Confartigianato per promuovere il territorio e fare conoscere tutti i siti della città, promozione che passa anche attraverso l’enogastronomia, dato che Acqui Terme è Città Europea del Vino per il 2024”.
Il Presidente di Confartigianato Imprese Alessandria, Adelio Giorgio Ferrari, dopo aver ringraziato il Comune di Acqui Terme e portato i saluti del Presidente della Camera di Commercio di Alessandria e Asti Gian Paolo Coscia, ha sottolineato che “il 50% dei beni artistici sono in Italia. Occorre tornare ad uno Stato che sia basato su turismo, cultura e piccola imprenditorialità che ne sono sempre state le caratteristiche portanti. Occorre tornare al Valore Artigiano che vuole dire unicità, bellezza, cose fatte bene”.
Il direttore di Confartigianato Imprese Alessandria, Piero Gulminetti si è soffermato sul dettaglio del progetto, che ha già interessato il capoluogo provinciale e altri centri zona, mettendo in relazione le imprese con i luoghi d’arte della città.
Per questo sono stati creati depliant illustrativi, redatti dal professor Rino Tacchella, che saranno reperibili presso altrettante attività di enogastronomia, relativi a otto dei luoghi di interesse storico e artistico della città, oltre ad essere pubblicati con un breve filmato nella rubrica pubblicata sul canale YouTube di Confartigianato e sui canali social media de Il Piccolo a partire dal 3 novembre: Acquedotto Romano (Il Germoglio dei Sapori, pasticceria), Castello dei Paleologi (Da Nonna Gina, ristorante), Cattedrale di Santa Maria Assunta (Il Moncalvo, ristorante), Basilica dell’Addolorata già Basilica di San Pietro (Il Nuovo Parisio, ristorante), Il Figliol Prodigo di Arturo Martini (Enoteca 20.20 Pasticceria Voglino), La Bollente (Enoteca La Curia, ristorante), Palazzo Vescovile (Pasta Fresca Gastronomia Daniela a Silvia, gastronomia),Villa Ottolenghi Wedekind (Osteria 46, ristorante).
Al termine dell’incontro è seguita una visita ai principali luoghi d’arte acquesi e, dopo il trasferimento a Monastero Bormida, un momento conviviale che ha concluso la giornata.
Sabato 11 novembre si svolgerà presso l’Enoteca regionale del Comune di Ovada, analoga presentazione del progetto riguardante i monumenti e luoghi d’arte custoditi nella città di Ovada, con la partecipazione del Sindaco Paolo Lantero e dell’Assessore attività economiche, turismo e sviluppo del territorio Sara Olivieri.

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