Alessandria #davverovostra: libertà di minzione davanti al Comune

Oggi documentiamo come, ad Alessandria, il ciclo del ricambio corporale a cielo aperto si completi quotidianamente.
Abbiamo pubblicato ieri l’impresa del defecatore ai giardini della stazione.
Oggi completiamo il quadro del triste spettacolo che offre la nostra città con l’ignobile performance (documentata da un video da cui abbiamo tratto, per decenza, solo un paio di fermo immagine) offerta da un mintore venerdì 6.10, intorno alle ore 18.
Siamo in pieno centro, in Piazza della Libertà, con visibilità perfetta, davanti a Palazzo Rosso, sede dell’Amministrazione Comunale vicino alla macchina per il pagamento del parcheggio.
Senza che nessuno intervenga, l’ignobile personaggio fa i suoi bisogni, per poi accomodarsi tranquillo su una vicina panchina.
Uno spettacolo inconcepibile.
Forse, però, siamo noi che sbagliamo a scandalizzarci per questo clima di assoluta impunità che regna in città.
La Giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Abonante sta coltivando una nuova e progressista idea di libertà assoluta per Alessandria e gli alessandrini, che si può sintetizzare nel motto “liberi tutti”.
E così abbiamo chi fa liberamente i suoi bisogni in giro, poi c’è chi bivacca giorno e notte sulle panchine, chi col calare della notte imperversa a fare spaccate per il centro storico, c’è chi occupa abusivamente gli immobili pubblici, c’è chi ruba e spaccia rendendo infrequentabili i giardini, c’è chi butta rifiuti senza preoccuparsi della presenza di cestini e bidoni. Il tutto mentre vedere i topi che si aggirano indisturbati per le strade è diventato uno spettacolo sempre più diffuso.
In una parola Alessandria #davverovostra.

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