Successo per il 78° ‘Motoraduno della Madonnina’

Alessandria – Era molto atteso da tutti gli appassionati, si capiva che stava ritornando ad essere il punto di riferimento delle sezioni estere, era il primo appuntamento organizzato dopo la ripartenza ‘della rinascita’ nell’anno 2022 post pandemia, però il risultato della 78esima edizione del “Motoraduno Internazionale Madonnina dei Centauri” che ha avuto luogo ad Alessandria e Castellazzo Bormida in questo fine settimana, ha superato ogni più rosea previsione, registrando il numero straordinario di 1450 iscritti, con circa 300 provenienti dall’estero e con circa 8mila moto in sfilata che hanno raccolto gli applausi da parte del numeroso pubblico stipato a bordo delle strade e sui marciapiedi da Castellazzo fino ad Alessandria davanti al palco delle autorità, dimostrando di aver apprezzato lo straordinario spettacolo mototuristico.
Il ‘Motoraduno della Madonnina’ è così ritornato senza alcun dubbio ad essere l’evento mototuristico tra i più importanti in Italia ed in Europa e questo è il premio che viene riconosciuto agli organizzatori.

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L’elogio del presidente d’onore
Risultano molto significative queste parole espresse spontaneamente dal presidente d’onore del 78° Motoraduno Ernesto Marinelli al termine della manifestazione: “Voglio ringraziare di cuore tutto lo staff per l’accoglienza ricevuta in queste due giornate e fare i
complimenti per l’organizzazione impeccabile di questo evento davvero unico e stupendo. E’ stato per me un vero onore”.

Benedizione in chiesa ai primi centauri con le damigelle
Tra le più belle ed apprezzate novità di questa edizione 2023 va segnalato che domenica mattina, al termine della funzione religiosa i primi centauri di ogni nazione accompagnati dalle rispettive damigelle, sono entrati nel santuario di Castellazzo, dove viene venerata la B.V, della Creta patrona dei centauri, per ricevere la benedizione da parte del Vescovo Mons. Gallese.

Premi e classifiche
In questa edizione 2023 le nazioni rappresentate dai loro primi centauri, oltre all’Italia erano Belgio, Francia, Spagna, Svizzera, Norvegia, Svezia e Olanda.
Il centauro straniero isolato che ha percorso più chilometri con la propria moto è il norvegese Enger Terje di Lana con 2.574, mentre tra i Moto Club esteri quello norvegese di Rindal, con 3 conduttori, ha primeggiato in modo assoluto, percorrendo in sola andata 3.300 km.
Il conduttore primo nella classifica dei conduttori isolati è Antonio Del Moro proveniente da Colonnella (Teramo) con 553 km.
Tra le sezioni estere MCMCI ha primeggiato la Svizzera, seguita da Belgio, Francia e Spagna.
Il gruppo italiano più numeroso è il Moto Club Alba, con 36 presenze.

Sfoglia la gallery con le foto di Maurizio Mazzino.

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