Coldiretti Alessandria: “Agricoltura Sociale: garantire cibo per tutti, la grande solidarietà che nasce dalla terra”

Alessandria – Ci sarà anche una numerosa delegazione di Coldiretti Alessandria all’appuntamento di domani e domenica, 10 e 11 giugno, a Roma per il World Meeting on Human Fraternity ispirato all’Enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco. Da via della Conciliazione il mercato a km zero e le iniziative solidali arriveranno sino a Piazza Pio XII: dalla spesa sospesa a raccolta fondi per i più bisognosi.
Presenti alcune aziende della provincia alessandrina, per raccontare la grande solidarietà che nasce dalla terra e garantire a tutti l’accesso al cibo, soprattutto i più sfortunati che sono stati lasciati indietro dalla crisi.
“Centinaia di contadini della Coldiretti da tutta Italia porteranno in vendita i loro prodotti a chilometri zero, cucineranno in piazza e organizzeranno iniziative di raccolta fondi per i poveri e distribuzione di cibo ai più bisognosi con la tavola della fraternità, il cestino solidale e la “spesa sospesa” – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Ma ci saranno anche esempi dal vivo del grande lavoro che viene fatto in tutta Italia dal mondo del welfare contadino nella prima piazza delle fattorie sociali che affiancano sempre più spesso i servizi delle strutture pubbliche statali, con un impegno che va dal reinserimento socio lavorativo di soggetti disagiati, disabili o problematici all’educazione ambientale, dalle attività terapeutiche ai servizi alle comunità locali”. 
“Un’opportunità unica per conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana che porta nelle sue radici il valore della fraternità e dell’aiuto per affrontare problemi e avversità della vita con la forza della comunità – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. Oggi produrre in agricoltura non vuol dire soltanto portare il buon cibo sulle tavole degli italiani, ma rispondere a precise necessità della società in ambiti diversi offrendo servizi di qualità a persone svantaggiate con percorsi di integrazione e formazione che spesso sfociano in contratti di lavoro che restituiscono dignità e traiettorie di futuro. Nei prodotti e nei servizi offerti dall’agricoltura non c’è solo il loro valore intrinseco, ma anche un bene comune per la collettività fatto di tutela ambientale, di difesa della salute, di qualità della vita e di valorizzazione della persona”.
Per l’occasione verrà presentato l’esclusivo report di Coldiretti su “Poveri, il lato nascosto dell’Italia” con analisi, dati, commenti ed uno specifico focus sul ruolo delle Fattorie sociali.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Print Friendly, PDF & Email