Il 29 e 30 aprile ad Alessandria il Raduno Regionale dei Bersaglieri

Alessandria – Ad Alessandria arrivano le “piume nere”. Il 29 e il 30 aprile 2023 il capoluogo accoglierà, infatti, il Raduno Regionale dei Bersaglieri, un evento fortemente voluto dagli iscritti della Sezione “E. Franchini” di Alessandria, con l’approvazione del Direttivo Regionale Bersaglieri, per celebrare le tante azioni messe in campo dal 2007, anno della ricostituzione della sezione alessandrina, a oggi.
Cappelli piumati, fanfare e divise d’epoca per condividere con la cittadinanza una grande festa per celebrare il Corpo dei Bersaglieri.
Il fine settimana si preannuncia ricco già dal pomeriggio di sabato 29 aprile, alle ore 15:30, con il rito dell’alzabandiera e conseguente deposizione di una corona d’alloro e la resa degli Onori ai Caduti, dinanzi al Monumento ai Caduti in Corso Crimea.
A seguire, alle 16, un convegno a Palazzo Monferrato durante il quale la professoressa Anna Marotta presenterà il Generale Antonio Pennino, per trattare il tema “Bersaglieri in Piemonte e ad Alessandria”, e quindi lo storico Giovanni Cerino Badone analizzerà l’importanza storica della Cittadella di Alessandria.
Degna conclusione della prima giornata di Raduno, alle ore 17:30 è affidata alla Fanfara “E. Lavezzeri” di Asti che eseguirà un concerto di musiche scelte nella suggestiva cornice di Piazzetta della Lega.
Domenica 30 aprile, a partire dalle 9, inaugurazione del monumento al Bersagliere posizionato in piazza Valfrè, a sottolineare il legame storico che si è instaurato sin dagli albori fra la Città ed il Corpo dei Bersaglieri quando, in occasione della Guerra di Crimea del 1855, ad Alessandria veniva schierato il contingente piemontese di 18.000 uomini, di cui 2.500 bersaglieri, per poi imbarcarsi a Genova alla volta del fronte condiviso con Francia ed Inghilterra nella guerra contro la Russia.
La cerimonia di inaugurazione del monumento volgerà al termine quando verrà impartito l’ordine di sfilamento dei Bersaglieri, i quali partendo da Piazza Valfrè, percorreranno Corso 100 Cannoni, Corso Roma, Via Milano, Via Dossena, attraverseranno il Ponte Meier, per giungere infine alla Cittadella di Alessandria.
Lo sfilamento delle “piume nere” sarà organizzato sviluppando il tema dell’evoluzione storica del Corpo dei Bersaglieri ovvero il Risorgimento, con i Bersaglieri della Fanfara “Lavezzeri “di Asti in divisa d’epoca, la Grande Guerra, con un plotone di Bersaglieri ciclisti affiancati dalla Fanfara di Lonate Pozzolo, la Seconda Guerra Mondiale, rappresentata dai Bersaglieri motociclisti della Guerra d’Africa accompagnati dalla Fanfara di Settimo.
In Cittadella verrà data la disposizione per rivivere la cosiddetta “Corsa Reggimentale”, ossia il Giro d’Onore della Piazza d’Armi a passo di corsa.
La chiusura del Raduno Regionale vedrà il tradizionale “ammaina bandiera” presso il Monumento ai Caduti in Cittadella.
L’evento si avvale del Patrocinio della Città di Alessandria, della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte, della Provincia di Alessandria e del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della Camera di Commercio Alessandria-Asti.
“Un evento significativo che ha visto mettere in campo le forze e le energie di tutti per portare avanti questo progetto che ora si concretizza – le parole di Giovanni Berrone, Assessore ai Rapporti con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio – abbiamo lavorato in sinergia ed auspichiamo che la città partecipi coralmente all’evento. Mi fa piacere ricordare il lavoro svolto dai Bersaglieri, con un ringraziamento particolare al Gruppo della sezione “E. Franchini” che cura il Museo delle Divise Storiche oggi ospitato nella Cittadella di Alessandria”.
“Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per l’impegno profuso perché nel momento delicato che l’Italia sta attraversando si è impegnata attivamente per potare a termine questo progetto. I Bersaglieri sono impiegati in scenari di pace e di aiuto all’Amministrazione, alla popolazione e al territorio, basti pensare all’affiancamento alla Protezione Civile nel difficile momento del lockdown – ha affermato Francesco Carrù, Presidente Regionale Piemonte – Ass. Naz. Bersaglieri – il primo grande impegno dopo il raduno Nazionale di Cuneo del 2022. Alessandria è una delle province più dinamiche per la presenza dei Bersaglieri, soprattutto per le azioni svolte in Cittadella”.
“La sezione “E. Franchini” non ha soltanto accudito il Museo delle Divise Storiche, ma ha anche partecipato alla manutenzione stessa della Cittadella – ha infine aggiunto Enrico Mazzoni, Assessore alla Sicurezza e Polizia Municipale – i Bersaglieri si sono sempre prodigati a favore della collettività. Come Amministrazione Comunale siamo fortemente convinti che il raduno porterà vantaggi alla Città ed è per questo motivo che, a nome dell’Ente, sono lieto di annunciare che il Comune sarà co-organizzatore dell’evento, rimarcandone così l’importanza”.

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