Luca Gioanola (Capogruppo PD Consiglio Comunale Casale): “Cambiamento climatico, siccità, crisi e gestione della risorsa idrica: la proposta di costituire un osservatorio a supporto dell’Amministrazione”

Casale Monferrato – Il Cambiamento climatico e la siccità sono una realtà che si manifesta con mutamenti profondi del nostro territorio e talvolta già irreversibili con impatti su agricoltura, ambiente, salute, lavoro e qualità della vita.
L’Amministrazione pubblica deve oramai tenere conto del riscaldamento globale e della crisi idrica nel definire le scelte, i progetti e gli investimenti coerentemente con l’adattamento climatico.
L’aumento della temperatura media globale impatta sulla progettazione e sullo sviluppo locale del nostro territorio per diversi aspetti, come quelli ambientale, agricolo, urbanistico, paesaggistico e di produzione/gestione/distribuzione dell’acqua e dell’energia.
In particolare, la crisi idrica e la siccità incidono sulla ricchezza ovvero sulla povertà di un territorio e dei cittadini che vi risiedono. Non a caso, la siccità è una tra le principali cause di migrazione.
L’Amministrazione pubblica è chiamata a fare sempre di più la propria parte per evitare di subire gli effetti del cambiamento climatico in modo passivo imputando “tout court” la responsabilità ad altri o alla sfortuna.

Gli strumenti possono esseri diversi. Uno dei quali, già utilizzato con successo in altri Comuni, può essere quello dell’osservatorio comunale, più operativo e organizzato di un normale tavolo tecnico, che aiuti l’Amministrazione nel focalizzare sempre più le scelte e i progetti per reagire al mutamento climatico e concorrere a migliorare l’ambiente e le condizioni per le attività agricole/produttive e per i cittadini.
La proposta è quindi di istituire  l”Osservatorio Cambiamento climatico, siccità, crisi e gestione della risorsa idrica” che coinvolga gli amministratori, le associazioni di categoria degli agricoltori, le Associazioni e gli Enti particolarmente impegnati sul tema, che potranno essere una risorsa, come ad esempio: l’ente Parco del Po piemontese, Legambiente, Friday For Future. Così come profili di rilievo tecnico-scientifico, individuati in enti di ricerca, Università, l’Istituto Tecnico Agrario Luparia, scuole ed enti di formazione.
Le finalità dell’osservatorio potranno essere molteplici: il già citato e importante supporto all’Amministrazione comunale affinchè possa dare sempre più rilievo nelle proprie scelte progettuali al cambiamento e adattamento climatico; la creazione di una rete virtuosa con enti, associazioni e istituzioni; l’organizzare di convegni, incontri, attività di formazione e informazione per aumentare la conoscenza e, quindi, sia la consapevolezza sia la sensibilità della comunità tutta. E ultimo, ma non ultimo, monitorare i piani e i progetti regionali, nazionali, europei, in quanto opportunità per reagire alla crisi idrica e aiutare la comunità ad avere un futuro davvero sostenibile, qui, a Casale, nel Monferrato.

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