Novi Ligure: intesa tra C.S.P. e ‘Associazione cuore di maglia’. Gli ospiti del centro diurno confezionano abbigliamento per i bimbi nati prematuri

Novi Ligure – Il Consorzio intercomunale del Novese dei Servizi alla Persona ha deciso di stipulare una convenzione con l’‘Associazione cuore di maglia’ che si occupa della realizzazione di capi di abbigliamento per i piccoli nati prematuri nei diversi presidi neonatologici della provincia di Alessandria.
L’intesa tra l’ente partecipato da 30 Comuni e l’‘Associazione cuore di maglia’, ha il prioritario scopo di realizzare, in collaborazione con gli ospiti del Centro diurno socio terapeutico riabilitativo gestito dal C.S.P., capi di abbigliamento che saranno poi oggetto di donazione ai neonati prematuri.
La convenzione si prefigge, altresì, di valorizzare alcune passioni coltivate da diversi ospiti del Centro diurno socio terapeutico riabilitativo situato in Salita Bricchetta a Novi Ligure e, nel contempo, offrire loro l’opportunità di migliorare le tecniche di realizzazione dei capi attraverso l’apposita formazione che i volontari dell’‘Associazione cuore di maglia’ faranno presso il Centro diurno gestito dall’ente presieduto dalla dottoressa Maria Gabriella Mazzarello.
Il primo nucleo dell’‘Associazione cuore di maglia’ è stato costituito ad Alessandria, ha la sede al numero 25 di via Chenna nel capoluogo provinciale, che viene utilizzata per gli incontri settimanali con le volontarie, per lo stoccaggio della lana e del cotone e dei capi finiti. Con l’opera di volontariato seguono e aiutano cinque reparti ospedalieri: la Terapia intensiva neonatale e la Neonatologia dell’ospedale ‘Santi Antonio e Biagio’ di Alessandria; la Terapia intensiva pediatrica dell’Ospedale infantile ‘Cesare Arrigo’ ad Alessandria; la Neonatologia dell’ospedale ‘Santo Spirito’ di Casale Monferrato e la Neonatologia dell’ospedale ‘San Giacomo’ di Novi Ligure, per un totale di circa 50 culle.
Per ottenere i capi di abbigliamento necessari per ogni reparto, oltre a una grande quantità di materiale per poterli realizzare, necessitano mani abili e volonterose alle quali stanno per aggiungersi quelle degli ospiti del Centro diurno socio terapeutico riabilitativo di Novi Ligure che accoglie 20 persone diversamente abili. Nella struttura gestita dal Consorzio intercomunale del Novese dei Servizi alla Persona diretto dal dottor Marco Travasino, sono presenti qualificate professionalità quali educatori e operatrici socio sanitarie che, in équipe, definiscono il programma educativo individualizzato di ogni singolo utente e proiettato allo sviluppo delle capacità attentive, delle autonomie primarie e secondarie, delle capacità di relazione con gli altri.

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